"Scarafaggi Beatles" per ridere e riflettere

Esistono molte specie di scarafaggi, ci sono quelli che incontriamo per strada o in campagna che con un piede possiamo schiacciare, ci sono quelli che non vediamo ma invece esistono e minacciano tutti i giorni la nostra esistenza. Per fortuna ci sono anche quelli “inglesi” che ci allietano con la loro musica. Ma "Scarafaggi Beatles" è anche il titolo dello spettacolo teatrale scritto da Giuseppe Moschella con le musiche originali di Diego Spitaleri e con Emanuela Mulè, Giuseppe Moschella, Diego Spitaleri (piano), Valeva Milazzo (voce solista) e Laura Damiano (corista). Lo spettacolo, rivisitato rispetto alla prima versione, andrà in scena in anteprima venerdì 2 maggio alle ore 21.30 e in replica dal 3 maggio al 1 giugno ogni sabato alle ore 22 e ogni domenica alle ore 18 al teatro Al Convento, in via Castellana Bandiera 66 a Palermo. Variegate sono le situazioni ed i personaggi protagonisti della performance; tra questi, per citarne alcuni di respiro prettamente siciliano, le calde, curiose, accattivanti, comiche atmosfere ricreate da “La sauna”, “La moglie del latitante”, “La telefonata alla mamma killer”, uno spettacolo al vetriolo, metropolitano, teatrale, musicale, dove si ride del malessere del vivere, si canta, si suona e si pensa che di questi tempi non fa proprio male. “Scarafaggi” abbraccia e nel contempo sconfina la dimensione del teatro, della musica e del cabaret da cui sgorgano e si susseguono frammenti e personaggi alla Eric Bogosian calati in una realtà a noi vicina, viva, vivida, sotto il cui cinico fremito esprimono l’autentico anelito a testimoniare e denunciare i parametri sociali entro cui si ritrovano circoscritti. Lo spettacolo segue due percorsi e si inscrive entro due forme di linguaggio: quello della parola e quello musicale di cui si fanno tramite le intramontabili canzoni dei Beatles. Il costo del biglietto è di 12 euro posto unico.