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Santa Flavia Blues & Festival

  • 13 settembre 2004

Sarà lo splendido scenario del giardino di Villa Filangeri a Santa Flavia (Palermo) ad ospitare l’edizione 2004 del "Blues & Festival", appuntamento ciclico realizzato dall’associazione Alea in collaborazione con il comune del piccolo borgo marinaro, per la direzione artistica di Pippo Catanzaro. Sul palco, dal 14 al 16 settembre salirà, ogni sera alle 21.30, un cast di artisti di rilievo internazionale. E toccherà alla vocalist texana Elizabeth Lee aprire le danze, accompagnata da Luca Gallina alla chitarra, Luca Manenti alla chitarra baritono, e Beppe Facchetti alla batteria, ossia il trio Cozmic Mojo. Vari album al proprio attivo, per l’ultimo, “Milagro”, la Lee sigla un contratto con la tedesca Taxim Records, sotto l’egida del produttore e chitarrista Larry Chaney, avviando un tour in Europa ed Australia. I due compongono e produconoo “You Got That Right” e poco dopo “Trio Texas”, in collaborazione con i texani Pat O’Brian e Temple Ray, mentre è del dicembre 2003 la registrazione del nuovo “Longhorns & Chinamen”, cui segue un tour europeo con la band Cozmic Mojo. Si tratta di tre artisti bresciani provenienti da vari generi musicali, ma che nel blues trovano il punto d’incontro e partenza per una nuova esperienza: con la Lee autoproducono il disco omonimo (registrato in Italia), trasformando quella che sembrava un’occasionale collaborazione in un nuovo progetto. Altro ospite in rassegna mercoledì 15 sarà Umberto Porcaro. D’origine siciliana, vola presto verso gli States trascorrendo un periodo costruttivo nell’ambiente blues chicagoano, dove partorisce l’idea del suo primo impegno discografico, “You Belong to Me”, comprendente due brani originali e sette riletture di classici, in pieno “Chicago style”, attinti dal repertorio di grandi interpreti quali Little Walter e Muddy Waters. Di recente si è esibito al “Pistoia Blues Festival” aprendo la serata ai mitici B.B. King e Buddy Guy.

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Giovedì 16 invece, direttamente dagli States toccherà a John Moony & Bluesiana Band (Jeff Sarli al basso e Johnson Bernard alla batteria e percussioni). La passione di Moony per il blues si forgia ascoltando sui dischi del nonno i più grandi musicisti blues del Delta: così quando sedicenne a Rochester si imbatte in Ed “Son” House, uno dei più grandi bluesmen di tutti i tempi, può già impressionare con il suo talento il grande chitarrista, che lo prende a suonare con sé. Quell’esperienza ne forma lo stile fortemente ritmico, fondamentale nel suo distintivo modo di adattare il blues acustico al moderno format elettrico. Con l’incontro di Professor Longhair, grande esponente del New Orleans piano, Moony acquisirà nuova linfa musicale per combinare i suoni del Delta con i ritmi sincopati della Crescent City, creando il sound divenuto suo marchio di fabbrica. Chitarrista e cantante ispirato, dai toni caldi e penetranti, Moony registra nel 1979 “Comin’ Your Way”, primo album della sua carriera, disseminata di tournée con la Bluesiana Band (USA, Canada, Centro America, Europa, Australia e Giappone) ed importanti festival (Montreux Jazz, Newport Folk, Chicago Blues e New Orleans Jazz and Heritage Festival), nonché collaborazioni in studio o dal vivo con giganti del blues mondiale (Sonny Terry and Brownie McGhee, John Hammond, Mose Allison, Junior Wells, Dr. John e Champion Jack Dupree). Con il nuovo album “All I Want” (2002) riceve due nominations ai “WC Handy Awards”, rispettivamente come “Contemporary Male Artist” e “Contemporary Blues Album of the Year”.

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