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Riqualificazione dell'area davanti alla Tonnara Bordonaro

Balarm
La redazione
  • 12 marzo 2007

Dopo il progetto per il lungomare Barcarello a Sferracavallo, va in gara d'appalto anche quello per la riqualificazione dell'area antistante la Tonnara Bordonaro di Vergine Maria a Palermo. L'intervento prevede un nuovo allestimento per rendere accessibile l'area compresa fra la tonnara stessa e il porticciolo, attualmente scoscesa e impraticabile. Sulla traccia di uno scoglio affiorante, unito alla terraferma da alcuni blocchi (residui del vecchio approdo), si snoderà un sistema di piattaforme in legno Iroko. L'intero spazio verrà bonificato, dotato di impianto-luce e suddiviso, ai lati delle passerelle, in aiuole allestite a prato. Si recupereranno, inoltre, le pavimentazioni storiche esistenti. Le ditte interessate a ottenere l'appalto dei lavori devono presentare istanza entro le 12 del prossimo 4 aprile al servizio Contratti del Comune (via San Biagio 4). La sola base d'asta è di 65.653 euro, mentre l'importo complessivo dell'opera, considerando anche le somme per spese e oneri, è di circa 128 mila euro. Dopo l'aggiudicazione della gara e la stipula del contratto d'appalto potranno partire i lavori, da portare a termine in un massimo di 180 giorni. Scade alle 12 del 2 aprile, invece, il bando pubblicato lunedì per affidare i lavori di sistemazione del lungomare Barcarello, a Sferracavallo, dove sono previsti percorsi pedonali, panchine e arredi a verde. La base d'asta è di quasi 347 mila euro (importo complessivo 428 mila euro). Sarà abbattuto il cordolo fra la scogliera e l'attuale marciapiede di via Barcarello, che verrà rimesso a nuovo, e proprio sulle rocce saranno sistemate pedane in legno Iroko per creare una nuova passeggiata. Previste piazzole di sosta, panchine, alberelli ornamentali di tamerice e una particolare trama di faretti bassi per l'illuminazione serale. Anche in questo caso i lavori dureranno 180 giorni. Tutti e due i progetti sono curati dall'assessorato alle Opere pubbliche (servizio Mare e coste) e sono finanziati con fondi statali della legge finanziaria 2005.
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