CULTURA
"Qualcosa si può fare": gli artisti siciliani per Amatrice
Si svolge a settembre "Qualcosa si può fare - Artisti siciliani insieme per il Centro Italia", la kermesse che vedrà protagonisti cantanti, attori, talenti siciliani e non solo
Gli artisti siciliani si uniscono insieme per Amatrice convinti che "Qualcosa si può fare". Come sempre, anche in occasione del terribile terremoto che ha colpito il centro Italia, in Sicilia e nel resto d'Italia, la società civile si è fin da subito attivata per offrire il proprio contributo.
Nella consapevolezza che anche con l'arte sia possibile fare qualcosa, si svolge a settembre "Qualcosa si può fare - Artisti siciliani insieme per il Centro Italia", la triangolare di eventi che vedrà protagonisti cantanti, attori, talenti siciliani e non solo.
Sono tre i concerti per raccogliere fondi da destinare alle vittime del terremoto, tutti con inizio alle 21: il 18 settembre a Terrasini, il 23 settembre a Cefalù e il 25 settembre a Palermo. A presentare i tre appuntamenti ci saranno Mario Caminita, Massimo Minutella e altri speaker delle radio siciliane.
Per la prima tappa a Terrasini, domenica 18, si alterneranno sul palco, in piazza Duomo: Othello, Marcello Mandreucci, Radio Sud, Nkantu d’Aziz featuring Raffaella Daino, Sara Romano, Beati Paoli, Alessandro Mancuso, I Kalvi featuring Alessandra Ponente, Francesco Vannini, Christian Carapezza, Ivan Fiore, Ernesto Maria Ponte, I Sansoni, Cristiano Pasca.
L'ultima tappa di domenica 25 settembre si terrà al Teatro Di Verdura di Palermo e, per l'occasione, si esibiranno: Mario Incudine, Frequenze Retrò, Chiara Minaldi, Pupi di surfaro, Tamuna, Tre Terzi, Le Formiche, Arie di Sicilia, Stefano Piazza, I Respinti.
La raccolta dei fondi per Amatrice che vedrà come destinataria l'Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) sarà realizzata nelle piazze deputate, alla presenza di uomini delle istituzioni.
Grazie alla kermesse, la disponibilità e la generosità del pubblico siciliano daranno ancora una volta prova della bontà d'animo di un popolo da sempre pronto ad aiutare l'altro.
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