Primarie: arriva Matteo Renzi per Davide Faraone

Davide Faraone, ha ricevuto la sponsorizzazione della campagna elettorale da Matteo Renzi; il sindaco di Firenze arriverà sabato 18 febbraio alle ore 15 al teatro Golden proprio per supportare l'amico candidato in corsa. A conclusione dell’evento, Davide Faraone e Matteo Renzi si recheranno alle 20.30 al Palab per un aperitivo/cena di autofinanziamento intitolato “Prima la politica trasparente”. Domenica 19 febbraio, alle ore 10.30 ultimo appuntamento con Davide Faraone e Matteo Renzi al campo di calcio Ribolla (Viale Leonardo Da Vinci, 639) dove si sfideranno in una partita a pallone insieme a tutti i volontari del comitato “Davide Faraone Sindaco”.

Data delle votazioni confermata così come sono definitivi i nomi dei quattro i candidati alle primarie del centrosinistra che sceglierà il candidato a sindaco di Palermo. Domenica 4 marzo i candidati in pista sono due uomini e due donne: l’europarlamentare Rita Borsellino, il consigliere comunale Antonella Monastra, l’ex capogruppo di Idv al Comune Fabrizio Ferrandelli e il deputato regionale del Pd e consigliere comunale Davide Faraone.I mille scontri e sabotaggi interni alla coalizione di centrosinistra hanno reso incerta fino all'ultimo l'effettiva realizzazione delle Primarie. È con il documento di intesa tra i partiti che è suonato un po' come un giuramento di rinuncia a qualsiasi ipotesi di accordo con il Terzo Polo, che arriva finalmente l'accordo ampio. Un impegno formale a che ha portato Leoluca Orlando leader dell'Italia dei Valori, a fare quel traballante passo indietro e ritirato la sua candidatura supportando totalmente Rita Borsellino.

Con l’operazione di consegna delle firme - da 1.000 a 1.500 come previsto dal regolamento - presso la sede del Pd, la corsa effettiva vede adesso protagonista anche Fabrizio Ferrandelli, voce fuori dal coro di Italia dei valori che senza il consenso del suo partito corre appoggiandosi a quella parte del Pd che all'alleanza con l'Mpa di Raffaele Lombardo e con il Terzo Polo non ha mai voluto rinunciare. Trova invece il sostegno di alcuni movimenti civici Antonella Monastra, consigliera comunale uscente e ginecologa.