"Presente Futuro": i giovani performer al teatro Libero

"Presente Futuro" è il titolo emblematico della rassegna che lega bene con l’anima del Teatro Libero di Palermo, che si propone come un luogo aperto che segue l’innervatura del tempo e dove la pratica del teatro ha una sua continuità sia teorica che d'azione.

Dalla Tunisia a Milano passando per Palermo: una rassegna interamente dedicata ai giovani performer della scena contemporanea, con sette compagnie che andranno in scena per due sere ciascuno e un nuovo progetto collaterale dal titolo "Carte blanche" dedicato ogni anno a una compagnia diversa.

Il progetto nasce per concentrare l’attenzione sulle poetiche della creazione contemporanea e questa prima edizione è dedicata a FC.PIN@D’OC, l’etichetta produttiva che unisce la creazione coreografica di Giovanna Velardi e Giuseppe Muscarello.

Due spettacoli e sei appuntamenti per FC.PIN@D’OC con "Anima carnis in sanguine est" ovvero "lo spirito dell’essere vivente è nel sangue" (dal 27 al 29 maggio) di Muscarello e "Carmen Duo" (dal 16 al 18 giugno) di Giovanna Velardi, in scena con Filippo Luna.

La rassegna "Presente Futuro" (visualizza programma completo) prenderà il via con i suoi doppi spettacoli per ogni compagnia, mercoledì 3 e giovedì 4 giugno con un viaggio lungo la storia della Tunisia: "Mouvma" significa movimento in dialetto tunisino ed è il progetto curato e diretto dalla regista-performer Anna Serlenga di Milano.

Per il secondo appuntamento, venerdì 5 e sabato 6 giugno, è in programma un esperimento performativo sensoriale “Rusud” proposto dal collettivo Babel Crew di Palermo, firmato da Giuseppe Provinzano: un’esperienza fisica e mentale che si ricollega alle radici culturali del sud.

"Double bill" è lo spettacolo di danza che andrà in scena martedì 9 e mercoledì 10 giugno con le ballerine siciliane Federica Esposito e Giulia Montalbano della compagnia Fuora Dance Project. "Is to finish" e "The Last maiden", sono le due coreografie ispirate rispettivamente a "Molly Bloom" e alla fiaba siciliana “Le donne di fuora” di Pitrè.

Giovedì 11 e venerdì 12 giugno sarà la volta del progetto "Il muro del silenzio/I Capitolo", una produzione Babel Crew / Cantieri Teatrali Zabut di Palermo. Uno studio per una tragedia siciliana, tratto dal testo di Paolo Messina, per la drammaturgia e regia di Paolo Mannina.

Sabato 13 e domenica 14 giugno Joele Anastasi, della compagnia di origine siciliana Vucciria Teatro, porterà sul palco "Battuage" che ripercorre le profondità oscure dell’animo umano con una scrittura cruda e spregiudicata e che mette in luce verità autentiche e spesso celate dietro forti pregiudizi.

Phoebe Zeitgeist di Milano, propone "Adulto", martedì 23 e mercoledì 24 giugno: si celebrano le figure di Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante e Dario Bellezza. Uno spettacolo di Giuseppe Isgrò, con l’attore palermitano Dario Muratore. Una dedica agli spiriti capaci di osare, capaci di percorrere strade alternative per raggiungere la conoscenza.

L’ultimo appuntamento della rassegna, giovedì 25 e venerdì 26 giugno, è dedicato alla "Cara utopia" e a Pasqualina, protagonista avvincente dello spettacolo, che porta a teatro la sua storia di settantacinque anni pugliese che vive a Roma.

I biglietti hanno un costo di 12 euro per la tariffa intera, 10 euro quella ridotta riservata agli under 25 e a coloro che posseggono le carte sconto. È attiva, inoltre, una promozione che consente di acquistare almeno 4 biglietti per 4 spettacoli a 5 euro. Per avere informazioni è possibile chiamare il Teatro Libero al numero 091.6174040.