Premio "Bianca d'Aponte": Chiara Minaldi va in finale

È siciliana, di Agrigento, una delle cantautrici finaliste alla dodicesima edizione del premio "Bianca d'Aponte - Città di Aversa": Chiara Minaldi parteciperà il 28 e 29 ottobre alle serate finali del concorso riservato a sole cantautrici.

Dovrà conquistare il cuore di Irene Grandi, madrina ufficiale delle finali, con "Un'anima", un brano da lei composto e scritto da Francesco Cusumano, paroliere per Chiara Minaldi da due anni. La sua esperienza musicale inizia all'età di otto anni quando intraprende gli studi di pianoforte e partecipa a numerosi concorsi pianistici classificandosi fra i primi posti.

Il suo primo lavoro discografico è "Intimate", un album dal suono dolce ed intimo come il titolo stesso suggerisce, un viaggio interiore ricco di sfumature e suggestioni jazzistiche. In questo momento il disco è distribuito dall'etichetta indipendente RNC Music.

"Un'anima", il brano che Chiara Minaldi presenta alle finalissime di Aversa, viene definito dagli autori una canzone leggera «quasi un acquerello, che parla di emozioni nascoste, come i brividi più intimi dell'innamoramento».

Le selezioni sono frutto di un mese e mezzo di lavoro del Comitato di Garanzia del Premio, formato da giornalisti, produttori, autori e musicisti, tra i più importanti del mondo musicale italiano.

Chiara Minaldi si contenderà il più importante riconoscimento nell'ambito della canzone d'autore femminile con altre nove artiste provenienti da tutta Italia. Unica siciliana in concorso, porta così la sua passione per la musica alla nuova edizione del premio che nasce con la direzione artistica di Fausto Mesolella.