CINEMA E TV
Pasquale Scimeca gira un corto in onore di Falcone
Venti anni dopo la scomparsa del magistrato Giovanni Falcone, Pasquale Scimeca gira un corto nel convitto dove il giudice frequentò la scuola elementare
Per non dimenticare. A venti anni dalla scomparsa del magistrato Giovanni Falcone, ucciso dalla mafia il 23 maggio del 1992, nella strage di Capaci, in cui perse la vita, insieme alla moglie Francesca Morvillo e ai suoi agenti della scorta, il regista Pasquale Scimeca, dedica un cortometraggio al giudice.
Regista già preparato in materia, ha portato al successo film come “Placido Rizzotto”, Scimeca ha deciso di misurarsi con una storia che ha segnato profondamente la vita di ognuno, nella ricorrenza dell’anniversario di quella che fu considerata come una Strage di Stato ad opera di Cosa Nostra. Le riprese di Convitto Falcone - la mia partita sono già iniziate a Palermo, all’interno del collegio di piazza Sett’Angeli, dove il giudice frequentò la scuola elementare. Il corto racconta la storia di Antonio, un adolescente che, grazie a una borsa di studio, entra nell'istituto dove studiò Falcone. Per mantenere viva la memoria di una pagina indelebile della storia del nostro paese, un film interamente dedicato all’esempio di vita del magistrato palermitano.
La sceneggiatura è di Pasquale Scimeca e di Francesco La Licata, scrittore e giornalista, caro amico del magistrato assassinato. «Come cittadino, come intellettuale e come siciliano - ha spiegato il regista - ho aderito con entusiasmo alla richiesta del rettore del Convitto dove il giudice aveva frequentato le scuole elementari e della Fondazione Falcone, per realizzare un piccolo film che potesse essere utile nel perpetuare il ricordo di un uomo che ormai è entrato nella leggenda». Il corto verrà presentato esattamente vent’anni dopo quel lontano, ma così vicino nel cuore, 23 maggio ’92, a Palermo alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano. Gli incassi del film verranno devoluti in beneficenza per la realizzazione di un centro in Ecuador dedicato a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e agli uomini della scorta, per l'accoglienza dei ragazzi di strada.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|