CULTURA
"Panormus. La scuola adotta la città": 20 anni di storia
Al via la XX edizione di "Panormus. La scuola adotta la città", in memoria della sua ideatrice Alessandra Siragusa, con visite e itinerari a marzo, aprile e maggio
L'amore per la propria città può sbocciare solo dopo un processo di conoscenza e di insegnamenti alle generazioni future delle bellezze e del patrimonio artistico e culturale della propria terra, il tutto con il rispetto e la legalità che contraddistinguono un buon cittadino da un semplice cittadino.
Da queste premesse prende il via la XX edizione di Palermo apre le porte, in memoria della sua ideatrice Alessandra Siragusa (scomparsa il 28 dicembre 2013), che da quest'anno porta delle novità già nel nome del progetto, mutato in "Panormus. La scuola adotta la città" e che come l'anno scorso cavalca il tema "Palermo tra profumi, sapori, colori, suoni e memoria". Come ogni anno l'obiettivo è quello di promuovere la città nelle scuole e farla conoscere a turisti e cittadini, valorizzando le sue tradizioni e le sue peculiarità.
La cerimonia di apertura è in programma sabato 22 marzo, come sempre sulla scalinata del Teatro Massimo, dove 8 cortei colorati sfileranno per alcune vie del centro. La nuova edizione dell'iniziativa coinvolge 95 scuole, 17 associazioni adottanti, 114 monumenti, 12 nuove adozioni tra cui: la Chiesa di Sant'Antonio da Padova all'Arenella, la Lega Navale Italiana, Villa Patagonia, Nave di Pietra e Peschiera Borbonica, la Chiesa dei Tre Re, Palazzo Villafranca Alliata, la Cappella della Casa di Cura "Pasqualino Noto", il centro polivalente "Madre del Divino Amore", il Convento di San Francesco di Assisi, la Cripta delle Ree Pentite e la Real Fonderia.
Tra le altre novità di quest'anno c'è l'adozione dei quartieri della città a cura dell'Università degli studi di Palermo e il servizio di trasporto gratuito per turisti e visitatori con pullman dell'Amat, con partenze il venerdì e il sabato da via Emerico Amari alle ore 9 e alle 15, mentre la domenica alle ore 9. Inolte la locandina celebrativa è stata realizzata dai ragazzi del Liceo Artistico “Catalano”
Le visite culturali si svolgono in quattro week end e il programma prevede gli itinerari dal 28 al 30 marzo con i percorsi "Le vie dell'acqua", "Lo stradone di Mezzomonreale", "Un parco ritrovato" e "I quartieri" (Brancaccio e Cruillas CEP); gli itinerari dal 4 al 6 aprile con i percorsi "Il mare ci racconta", "La piana dei colli", "Arte e cultura al di là del muro", "Ai piedi della Santuzza", "Via Libertà e dintorni" e con le passeggiate: "Lungo i percorsi dell'antica sorgente dell'Acquasanta" (venerdì 4 alle ore 10, 11 e 12, sabato 5 e domenica 6 aprile ore 16, 17 e 18) con il percorso che va dal cantiere navale fino alla Tonnara Florio e a Villa Igea e infine la passeggiata "Acquasanta una borgata fatta...ad arte" (venerdì, sabato e domenica ore 10 e ore 11.30, solo sabato anche alle ore 16), con il percorso che va dal cimitero degli Inglesi fino a Villa Igea.
Si prosegue con altri tre week end dedicati all'adozione di porzioni intere di città: gli itinerari dal 9 al 11 maggio nei quartieri Palazzo Reale, Monte di Pietà e Zisa dal titolo "Passeggiando nella storia", "Da corso Tukory alla Rocca", "Tra i profumi, gli odori ed i sapori del Capo", "La musica tra sacro e profano" e "Tra antichi palazzi"; e infine gli itinerari dal 16 al 18 maggio nei quartieri Tribunali e Oreto stazione dal titolo "Tra sacro e profano", "Laurus Nobilis", "La scienza, l'ambiente, l'arte", "Dalla via Bara alla Vucciria", "Testimonianze del passato" e "Il mare".
Dal 28 al 30 maggio ci sarà l'evento finale ai Cantieri alla Zisa dal titolo "Palermo apre le porte. La scuola adotta la città. 1994 - 2014 vent'anni di storia", il tutto si concluderà con la 3° edizione della "Notte bianca della scuola" (proprio in questi giorni è stato indetto un concorso per la realizzazione del manifesto della Notte Bianca).
Anche quest'anno l'Amg energia dà il suo contributo alla realizzazione della manifestazione "Panormus. La scuola adotta la città", realizzando l'illuminazione d'effetto per le facciate di alcuni siti di interesse storico-architettonico che saranno interessati dalle adozioni da parte delle scuole, con l'istallazione di proiettori. I siti già illuminati sono: l'Arsenale Borbonico, la Chiesa anglicana Holy Cross, la Chiesa di Montevergini, la Cappella delle Dame e le Mura puniche sotto la Chiesa di San Cataldo.
«Dopo 20 anni dall'ormai lontano 1994 – ha detto il Sindaco Leoluca Orlando - , la scuola palermitana ribadisce la propria missione culturale, educativa, civica e ogni giorno si fa comunità multiculturale, dove diversità ed eguaglianza non sono valori astratti , ma vita quotidiana e dove la cultura della legalità si fa cultura della legalità dei diritti, di tutti e di ciascuno. E la scuola è uno dei diritti primari in una comunità umana, civile. Venti anni – conclude Orlando - che vogliamo vivere nel ricordo di Alessandra Siragusa, indimenticabile compagna di viaggio di quanti hanno amato e amano Palermo».
«Tra le novità di questa edizione, oltre al titolo del progetto – ha detto l’Assessore alla Scuola Barbara Evola – c’è anche il brand della nostra città, “Panormus”. Crediamo che questa edizione sia anche un grande laboratorio di cittadinanza, di legalità che aiuta la costruzione del senso di appartenenza della propria città oltre a una grande possibilità di sviluppo turistico. Iniziamo questa nuova grande avventura con radici fortissime e partiamo soprattutto con lo spirito di chi ha creduto in questo progetto e lo ha portato a Palermo, cioè Alessandra Siragusa».
«Celebriamo oggi – ha detto il Vice Sindaco Cesare Lapiana – la ventesima edizione di questa importante manifestazione che per due mesi coinvolgerà su un percorso didattico-culturale tantissimi studenti. Questa è una manifestazione ormai radicata sul tessuto cittadino, che si è migliorata di anno in anno ma credo debba anche migliorarsi attraverso i suggerimenti e la fantasia dei ragazzi».
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