ATTUALITÀ
Palermo riscopre la Fiera: boom di visite e grandi cifre
La Fiera si riconferma come uno dei momenti più gettonati dell'anno a Palermo: cresce il numero dei visitatori e degli operatori che partecipano alla manifestazione
Gli interni del padiglione 20
Diversi anni di stop avevano fatto sentire la sua mancanza e la sua ripartenza è stata accolta con grande favore: adesso, ad evidenziare il fatto che la Fiera Campionaria del Mediterraneo sia tornata ad essere un appuntamento imprescindibile per i palermitani, pensano i numeri.
Si parte da quelli riguardanti le visite: oltre quattrocentomila presenze, con una media di quarantamila visitatori nelle giornate di sabato e domenica: l'ultima edizione della manifestazione ha visto crescere il numero dei visitatori di circa il 10% in più rispetto allo scorso anno.
Complici del successo sono stati sicuramente i lavori di ristrutturazione che, seguendo la scia dello scorso anno, ha riportato alla luce quest’anno nuovi padiglioni che per anni sono rimasti al buio.
Ai padiglioni 20, 16 e 22 dello scorso anno si sono aggiunti i numeri 5/A, 6, 15 e 20/A, l'ex bar Mazzara è stato completamente recuperato ed è stata riaperta anche la zona nord (ex area terrazze) che ha accolto numerosi locali e pub della città.
Interesse e successo hanno riscosso gli eventi organizzati in fiera da Artemed, "Transeafest", "Dorian Art" e Radio Tivù Azzurra, con oltre venti band siciliane che di sera in sera si sono alternate con la loro musica, e spazio anche alla bellezza femminile con i defilè di moda a cura di Luca Rasa.
Spazio anche alle associazioni di volontariato: i parrucchieri volontari di Anirbas hanno offerto tagli e pieghe raccogliendo fondi per i senzatetto, sono state presentate le "Pupe del Pagliarelli", detenute che grazie all'associazione un giorno nuovo hanno la possibilità di un reinserimento nella società e infine sono state diffuse le attività a sostegno dei ragazzi affetti dalla sindrome di Williams.
Non solo: dopo il grande ritorno dello scorso anno l'edizione di quest'anno ha attratto un maggior numero di operatori esteri provenienti dai mercati del Marocco, dell’Egitto, della Francia e di molti altri paesi e più di seicento espositori nazionali provenienti da ogni parte d'Italia, con un afflusso continuo di persone fra corridoi e stand.
«Il numero di visitatori che hanno fatto la fila per entrare alla Fiera campionaria 2016 e il grande successo di pubblico che, più in generale, continua a riscuotere il recupero graduale di questi spazi da parte dell’Amministrazione comunale, ribadiscono il legame profondo tra la città e il polo fieristico di via Sadat».
Lo dichiara l'assessore alle attività produttive Giovanna Marano, commentando il successo ottenuto dall'edizione 2016. «La Fiera - continua l'assessore - fa parte del patrimonio della città di Palermo e il suo recupero è un esempio di virtuosa collaborazione fra pubblico e privato».
«La mia emozione - ha affermato poi il sindaco Leoluca Orlando - è quella di centinaia di migliaia di palermitani e visitatori: ritorna e si è riaperta, dopo tanti anni di abbandono, l'area della Fiera del Mediterraneo, che è nuovamente conferma e promozione di sviluppo economico di Palermo e della sua area metropolitana».
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio