"Palermo Classica": flauto e arpa con Christians e Finch

Il pianoforte, per una sera, tace. Per il "IlI Festival Internazionale Palermo Classica" arriva il momento di mettere da parte lo strumento che è quasi un simbolo della rassegna e di dare spazio a qualcosa di altrettanto suggestivo, di altrettanto toccante. Così, sabato 31 agosto alle ore 21.30 all'interno del Chiostro della Galleria D'Arte Moderna, gli occhi saranno tutti puntati sul palco per l'incontro di due strumenti guidati da musicisti eccezionali: il flauto di Kathrin Christians e l'arpa di Catrin Finch.

Per "Palermo Classica", i due musicisti portano in scena i "Canti" di Marco Betta, seguiti dalla "Suite n.4 Mozartiana op.61" di Tchaikovsky e dal "Concerto per flauto e arpa Kv 299" di Mozart, sotto l'attenta direzione saranno diretti dal maestro Masayuki Carvalho, acclamato direttore con esperienze nelle principali orchestre europee e statunitensi.

Sia Kathrin Christians che Catrin Finch sono personalità di rilievo nel campo musicale. Kathrin Christians consegue il diploma artistica nella classe del maestro Jean Michel Tanguy (University of Music and Performing Arts Mannheim) nel 2008 e nello stesso periodo studia sotto la guida di Robert Dohn (University of Music and Performing Arts Stuttgart) e di Pirmin Grehl (Hanns Eisler Academy of Music di Berlino).

Continua la sua formazione artistica con András Adorján e Philippe Boucly presso l'Universita di Musica e Spettacolo a Monaco di Baviera dove consegue il diploma Meisterklasse nel 2010. Vincitrive di diversi premi in concorsi flautistici fra i quali il secondo premio al "I Concorso Internazionale del Mediterraneo" di Larissa (Grecia) nel 2009 ed il terzo premio al I Concorso Flautistico Internaziona

Catrin Finch, a dispetto dei suoi 33 anni, è una musicista con una carriera lunga ed appagante. Si è affermata nel panorama internazionale per la sua sensibilità e per la capacità di suscitare emozioni con il suo tocco delicato, che le ha fruttato il titolo di "Queen of Harps" -regina dell'arpa - con cui tutt'ora viene identificata. Ha ispirato le maggiori arpiste contemporanee, e si è esibita con le maggiori orchestre internazionali.

I due musicisti hanno in comune il forte amore per la musica, che li rende affini, quasi complementari. Entrambi in grado di spaziare e suonare pezzi appartenenti a qualsivoglia genere musicale, hanno sviluppato - pur avendo percorso diversi cammini - un legame saldo con la musica classica che grazie al loro spirito giovane sono in grado di rendere palpabile e vicina all'ascoltatore.

È possibile acquistare a Palermo i biglietti e gli abbonamenti presso il punto Box Office alla Feltrinelli (telefono 091.6260177 e 091.335566), oppure da Tickettando al Mondadori multicenter (telefono 091.332508), presso la biglietteria della Galleria d'Arte Moderna (telefono 091.8431605) e Accademia Musicale di Palermo (telefono 091.328487). I ticket hanno un costo di 19 euro in platea e di 14 euro in balconata e platea laterale.

È inoltre possibile acquistare online dei biglietti sul sito di Palermo Classica (www.palermoclassica.it). Per tutte le informazioni è possibile chiamare i numeri 091.328487 o 347.7482289. È prevista una riduzione del 30% per bambini fino ai 12 anni e per ragazzi dai 12 ai 16 anni, ed una riduzione del 20% per gli studenti.