Palermo, boom di visite nelle biblioteche comunali

Adversis perfugium, secundis ornamentum: chiunque abbia messo piede almeno una volta nella Biblioteca Regionale della città di Palermo non ha potuto non notare questa scritta posta in cima alla scalinata interna.

La citazione, e il riferimento al sapere come rifugio nelle avversità e gioiello da ostentare in tempi felici, sembrano andare a nozze con gli ultimi, positivi dati, resi noti dal Comune di Palermo, relativamente all'aumento delle presenze di utenti nelle biblioteche comunali nel mese di ottobre.

I numeri sono decisamente confortanti: si è registrato un incremento del 72 percento, dopo un mese di settembre che aveva già registrato un trend positivo, a seguito dell'introduzione dell'orario continuato di apertura, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, dal lunedì al sabato. Sono stati 4.000 i cittadini che hanno scelto di frequentare uno degli spazi culturali cittadini: a registrare il maggior aumento è stata la biblioteca sita all'interno del Verde Terrasi, il giardino sito in viale Lazio.

Soddisfatto Francesco Giambrone, assessore alla Cultura del Comune: «Anche i freddi numeri dimostrano ancora una volta che la scelta di ampliare l'orario di apertura delle biblioteche comunali è stata giusta ed ha risposto ad una esigenza fortemente sentita nella città». Nell'intervista all'assessore, contenuta nel nuovo numero di Balarm magazine si parla anche di questo.

«Il nostro obiettivo - ha continuato l'assessore - è quello di ampliare ulteriormente sia le opportunità che gli spazi di lettura, come faremo per esempio nei prossimi mesi con la nuova biblioteca dello Zen, sia i servizi offerti ai fruitori delle strutture, come già fatto con il wi-fi libero a Villa Trabia». Un'ulteriore notizia è arrivata tramite l'account di Twitter di Giambrone: anche su Foursquare, il social dedicato alla geolocalizzazione, è disponibile l'elenco delle biblioteche aperte dal lunedì al sabato.