MUSICA
No Hay Problema: sul palco del Palab il nuovo disco
Il talentuoso trio palermitano presenta al Palab il primo disco dal titolo omonimo contenente otto inediti. Un concerto all'insegna di jazz, musica latina e da camera
Capita spesso di svegliarsi con la musica in testa. Con un motivo che ci ha coinvolti in un modo o nell'altro, un motivo che si adatta ai sogni. Capita di ritrovarsi a canticchiarlo, a fischiettarlo mentre si cammina o si lavora. E succede ancor di più quando la musica è buona come quella del trio palermitano No Hay Problema, che domenica 31 marzo alle 22 salirà sul palco del Palab di Palermo per presentare il disco d'esordio dal titolo omonimo. L'ingresso al concerto costa 5 euro.
Una serata all'insegna della simpatia e della freschezza. La voce poliedrica di Irene Ientile, la bravura di Lucia Lauro alle percussioni e di Marco Faldetta al basso spezzano con i loro giochi e le loro armonie qualsiasi dubbio su una band che, in un tripudio di colori ed allegria, riesce nell'intento di creare un genere lontano dalle classificazioni con una fusione di jazz, musica latina e musica da camera.
Otto brani, in italiano, francese e spagnolo: ognuno con una propria particolarità, con una propria forza. Otto brani che travolgono i presenti in un turbine di sensazioni discostanti. Dall'ironia di "Cool One", un pezzo scritto da Paola Polizzotti dedicato al fondoschiena, a "Batik", una ninna nanna elettronica profonda arrangiata da Giuseppe Rizzo, passando per "Joli", swing ironico in salsa francese, più che assistere ad un concerto sembra di viaggiare intorno al mondo, accompagnati dai No Hay Problema e da chi ha significato tanto per loro, come Sergio Ientile e Salvo Compagno, voce e musica in "Cartagine".
Presentato ufficialmente lo scorso 9 marzo nei locali de I Candelai di Palermo, "No Hay Problema" segna il passaggio del trio palermitano da cover band a gruppo originale fatto e finito, apprezzato dal pubblico al punto che la sera della presentazione, quando i tre hanno intonato per la seconda volta, in conclusione, il singolo del disco, “Il bolero sul sofà”, c'era chi già cantava ricordando le parole e seguendo il ritmo, come se si trattasse di una canzone amata già ascoltata mille volte.
Apprezzatissimi, Irene, Lucia e Marco portano nel loro cuore e davanti al pubblico anche tre cover, le loro preferite. Tre come loro e diversi come loro: per sottolineare quanto l'eterogeneità sia peculiare nel gruppo. Si tratta di "Cucurrucucù Paloma", "Night and Day" e "Somewhere over the Raimbow". Cover che sono incluse nel disco, come un tributo al loro esordio, a quello che è stato l'inizio della loro storia insieme.
Il disco è risultato di un anno e mezzo di musica, creazione e collaborazione con tecnici e musicisti e del lavoro di una squadra forte e affiatata. Prodotto da Gabriele Giambertone e Giuseppe Rizzo, è in vendita a Palermo alle Freschette, in piazza monteleone 5 e alla libreria Modusvivendi, ed è inoltre acquistabile online, sul sito dei No Hay Problema.
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