MusicAlea: in scena il blues dei Cekout
Magistrale e coraggiosa è altresì la scelta delle cover: "Love in vain" (classico di Robert Johnson, già in passato reinterpretato dai Rolling Stones e da Eric Clapton), "Parchman farm" (scritta da Bukka White mentre era rinchiuso nell’omonimo penitenziario e cantata da Mose Allison, e successivamente da Eric Clapton e da Jeff Buckley), "Back door man" (fondamentale pezzo del blues ortodosso di Willie Dixon, ripresa anche dai Doors) e "I’m yours and I’m hers" (di Johnny Winter). La sensibilità artistica della Cekout band è stata influenzata molto dalla musica dei loro idoli, quali: Freddy King, Magic Sam, Howlin Wolf e Muddy Waters. I Cekout si amalgamano perfettamente come una armoniosa macchina alternando una straordinaria sezione vocale profonda e appassionata con un collaudato taglio ritmico incredibilmente forte, per creare un suono pulito e efficace. Il power trio è riuscito a trovare questa buona base ritmica grazie anche all’esperienza sviluppata prendendo parte ai più blasonati festival blues italiani (Nave Blues, South in Blues, Lario Jazz & Blues, Fiamene, Ameno in Blues) ed internazionali (Magic Blues, Blues ’n Jazz Rapperswill, Beersel Blues night, Gossau Fest). Non solo, il loro pedigree annovera anche l’apertura degli show del famoso Eric Sardinas e del mitico Dr. John. E se quest’estate il leggendario Louisiana Red li ha voluti per accompagnarlo nel suo tour vorrà pur dire qualcosa… no? Vale la pena allora lasciarsi sorprendere dalle qualità di questa formazione valida ed energica che riscuote consensi e nuovi proseliti ad ogni performance live. E' possibile visionare il calendario dei concerti sul sito www.musicalea.com.
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