TEATRO
Musicaingioco: al Politeama si cresce in musica
Il progetto si propone di dare un contributo per la crescita culturale dei più giovani, stimolando la loro curiosità e il loro senso critico
Un modo nuovo di intendere l'educazione, grazie all'interazione fra il pubblico dei più piccini e gli attori, usando come strumento la musica. Arriva al Teatro Politeama Garibaldi l'edizione 2011/12 del progetto "Musicaingioco", iniziativa nata dall'idea di Francesco Di Mauro. Il progetto è dedicato ai bambini ed ai ragazzi dai sei ai tredici anni, e nasce dall’incontro tra l’Orchestra Sinfonica Siciliana, il Conservatorio Vincenzo Bellini e l’Accademia di Belle Arti di Palermo.
Il calendario di quest'anno prevede tre opere che andranno in scena con quattro repliche per ciascuno spettacolo. Il "turno scuole" consta di tre spettacoli, uno alle 9.30 ed uno alle 11.30 del venerdì, ed uno sabato alle 10.30. Il "turno famiglie" prevede invece due spettacoli, uno alle 17.30 del sabato ed uno la domenica alle ore 11. Le tre opere in questione sono "Amahl e gli ospiti notturni" di Giancarlo Menotti (in scena venerdì 2 e sabato 3 dicembre) , "Il piccolo spazzacamino" di Benjamin Britten (in scena venerdì 2 e sabato 3 marzo 2012), "Le fiabe di Shéhérazade" di Rimskij-Korsakov (in calendario per venerdì 13 e sabato 14 aprile 2012).
Il piccolo spazzacamino - lo spettacolo in due parti e tre atti di Eric Crozier sviscera il tema dell'infanzia, come momento di innocenza assoluta. I protagonisti indiscussi dell'opera sono i bambini, sotto il profilo del soggetto e sotto quello dell'interazione che diventa parte integrante della realizzazione. Il piccolo Sam, abbandonato dai genitori, viene sfruttato da Black Bob come spazzacamino. Lo aiuteranno Rowan, i bambini dell'asilo e la governante Miss Baggot.
Le fiabe di Shéhérazade - l'opera è ispirata alla raccolta orientale "Le mille e una notte". Il sultano Schahriar è convinta della perfidia e dell'infedeltà delle donne, giura di condannarle a morte ciascuna delle sue mogli dopo la prima notte. La sultana Shéhérazade riesce a salvare la propria vita suscitando la curiosità del marito con dei meravigliosi racconti.
Il progetto si propone di dare un contributo per la crescita culturale dei più giovani, stimolando la loro curiosità e il loro senso critico. «L'interazione con i bambini del pubblico avviene in alcuni spettacoli quando gli attori coinvolgono i bambini porgendo loro delle domande o chiedendo dei suggerimenti - spiegano gli organizzatori - Il tutto ovviamente fa parte della sceneggiatura». Gli abbonamenti costeranno 20 euro (riduzioni del 20% per gli abbonati alla stagione principale e del 50% per gli under 14). Il costo del biglietto per il singolo spettacolo sarà di 10 euro (stesse riduzioni previste). Le scuole, invece, pagheranno un costo simbolico di 2 euro a bambino. Per maggiori informazioni potete chiamare il numero 091.6072511.
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