CULTURA
Monreale, la settimana degli artisti emergenti
Una settimana artistica che si caratterizza per la molteplicità di offerte e soprattutto per la promozione dei nuovi talenti del territorio, tra musica, pittura, scultura, etc..
Un settembre all’insegna della musica e dell’arte emergente sarà quello di Monreale, che dal 2 al 7 settembre ospiterà, nella piazza e nella splendida cornice del Complesso Monumentale Guglielmo II dell’antica cittadina normanna, la prima edizione di "The Art’s Festival", rassegna di giovani artisti emergenti, e la terza edizione del "Monreale Rock Festival", rock contest musicale per band locali.
Una settimana artistica che si caratterizza per la molteplicità di offerte e soprattutto per la promozione dei nuovi talenti del territorio. Sono previste anche mostre ed estemporanee di pittura, di scultura e mosaico con annessi laboratori fruibili dal pubblico e ospiti di rilievo, tra cui gli artisti della Scuola Napoletana dei Madonnari diretta dal Maestro Gennaro Troìa che eseguiranno per le vie cittadine opere sul selciato e pannelli con gessetti colorati, e gli Inca Spirit che delizieranno la cittadina con le loro musiche e le testimonianze delle loro tradizioni. Inoltre dalle ore 19 alle 21 si avvieranno tantissime altre attività, come concerti di musica classica, jazz e recital letterari.
Uno spettacolo a 360°, quindi, che si propone di accontentare i palati più esigenti e di dare nuovi input all’arte e ai giovani, infatti l’associazione The Art’s Factory che ne cura la realizzazione in collaborazione con il comune di Monreale, da sempre si prefigge come compito primario quello di riunire sotto di sé ogni tipo d’espressione artistica per promuovere e far apprezzare le realtà locali al pubblico, dando l’opportunità ai giovani emergenti di avere una “cassa di risonanza” per esprimere al meglio il loro talento, perché come ha dichiarato il presidente di The Art’s Factory, Rosario Scuderi: «La promozione e lo sviluppo di un territorio passa attraverso ciò che esso riesce a proporre. Quando poi un luogo è già ricco di storia, di cultura e di tradizioni, bisogna solo riuscire a valorizzare quanto si ha». L'ingresso alla manifestazione è libero.
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