CULTURA
Mondadori: ecco Luca Jurman e Andrea Pezzi
Questo fine settimana, presso il nuovo Mondadori Multicenter di Palermo, incontreranno il pubblico il cantante Luca Jurman e Andrea Pezzi
Mondadori Multicenter per la fine di questo mese rinnova gli appuntamenti culturali. Questo week end infatti la libreria (via Ruggiero Settimo 18, Palermo), invita il pubblico per gli incontri con la musica e la letteratura (ad ingresso libero), e nello spazio eventi, al 4°piano dell'edifico, questo fine settimana saranno ospitati Luca Jurman e Andrea Pezzi. Venerdì 22 gennaio, alle ore 18, verrà presentato "Live in Blue Note Milano" (Nar International), l'ultimo disco di Luca Jurman. Il cantante e musicista che grazie alle sue partecipazioni televisive ad "Amici" e "Operazione Trionfo", lo hanno reso noto al pubblico, presenterà a Palermo la sua ultima fatica discografica, che è nata durante la registrazione dei suoi due concerti milanesi che si sono svolti lo scorso 3 e 4 settembre proprio nella sua città natale, Milano.
«La dimensione del concerto è fantastica perché c'è uno scambio tra chi canta e le persone che ti stanno ad ascoltare. Volevo fissare in un'"immagine", in questo caso il disco, quel momento», ha dichiarato il cantante spiegando la scelta di registrare l'album dal live proprio al Blue Note del capoluogo lombardo. Il disco che contiene 20 tracce racchiude una sequenza di grandi successi che appartengono al patrimonio della musica internazionale. I brani arrangiati dallo stesso Jurman hanno acquisito un impronta soul, che secondo lo stesso artista è un modello di vita. Tra i brani presenti nel disco alcuni intramontabili classici, "I heard it through the grapevine", "Georgia on my mind", "No woman no cry", "This is what yu are", "Let's stay together", "I believe I can fly". solo per citarne alcuni. A proposito del suo disco l'artista in una delle sue ultime interviste ha dichiarato che "Live in Blue Note Milano" rappresenta la realizzazione di un grande sogno che aveva da sempre.
"Fuori Programma" è come un diario in cui lo scrittore spiega il suo punto di vista sul mondo, il suo coraggio di essere per seguire la propria natura. Andrea Pezzi che su di sé e la sua vita dichiara: «Ho fatto la televisione come vorrei che la televisione fosse, ho fatto internet come vorrei che internet fosse, ho costruito un luogo di lavoro come vorrei che il lavoro fosse. Mi sono nutrito di curiosità, di ricerca interiore, di incontri ed esperienze non comuni in senso imprenditoriale, politico e sociale. Soprattutto negli ultimi dieci anni della mia vita ho viaggiato molto e ho conosciuto da vicino alcuni fra i più eminenti uomini del pianeta. Sempre più spesso dopo queste immersioni di umanità, mi sono trovato a fare la stessa sospirata considerazione: la vita è un bellissimo gioco di intelligenza». Andrea Pezzi così all'età di 37 anni affronta con leggerezza il tema della vita, dando una visione personale e facendo un resoconto fresco e giovanile di questi anni passati: «Il mondo in cui sono nato ha tanti problemi, tuttavia, come dicevo, le cose a mio avviso non sono mai "male" o "bene" in sè: il bene o il male è sempre in reazione alla persona».
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