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MiKalsa: dal vivo lo “Scirocco” di Serenella

La cantante presenterà per l’occasione il suo disco d’esordio di sette brani, dedicati ad una sicilianità ostentata e fiera, in cui ha mescolato jazz e dialetto

Balarm
La redazione
  • 29 ottobre 2008

Prosegue il cartellone della stagione concertistica del MiKalsa di Palermo, il locale della Kalsa (che si trova al palazzo Torremuzza, in via Torremuzza 27). Prossimo appuntamento, dunque, è con il sound intimo ed elettrico di Serena Ganci, la palermitana parigina che riscalderà palco e pubblico giovedì 30 ottobre, alle 21.30.

L’artista, in arte Serenella, con la voce calda e velata, e le sue melodie che mescolano il jazz con la musica tradizionale siciliana, presenterà, infatti, per l’occasione, il suo album "Scirocco". Durante lo spettacolo si proporrà, inoltre, con una nuova formazione composta da Paolo Passalacqua al piano, Diego Tarantino al basso, Fabio Finocchio alla batteria, e arricchita dal sassofono di Gaspare Palazzolo, con il suo suono pulito, ricco ed evocativo.

Serenella, "palermitana d’adozione parigina”, come si descrive, inizia, infatti, ad essere apprezzata all’estero per le sue originali qualità canore e per la particolarità della sua musica, e per la prima volta, nel suo album di sette brani, tutti dedicati ad una sicilianità ostentata e fiera, ha miscelato il sound dello swing e del jazz con la più tradizionale forma espressiva: il dialetto palermitano.
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Il suo disco d’esordio, “Scirocco”, è distribuito in Italia da Family Affair, la stessa etichetta di Mario Biondi, e di questo dice: «Ho trovato la forza di scrivere i testi grazie a mia madre, che, al momento della mia partenza per Parigi, aveva scritto una poesia per me. Ho pensato così di farne una canzone che è ho voluto inserire nel disco. Più scrivevo - spiega la cantante - più mi accorgevo con sopresa che la lingua siciliana si sposava benissimo con le armonie del jazz. Le canzoni sono nate così, in breve tempo, un mese e mezzo circa».

Un disco garbato e raffinato, dunque, che include, oltre i pezzi scritti dalla Ganci, anche cover di Veloso, Tenco e degli Eurythmics. «La canzone che dà il titolo al disco – inoltre, spiega Serenella – è ispirata al vento che arriva dall’Africa e invade l’Isola, paralizzandola sotto un calore cocente». Il brano, che ha da poco vinto il
primo premio al “Memorial Rosa Balistreri”, è un piacevole swing d’ascolto immediato, ripreso anche in un videoclip, realizzato, in occasione della premiazione, da Emmanuel-Alain Raynal e Marco Ganci. Il biglietto d’ingresso per il concerto sarà di 4 euro. Per informazioni ulteriori è comunque possibile visitare il sito www.mikalsa.it.
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