MUSICA
Mario Bajardi: sonorità “dell’animo” all’Agricantus
“Lunerock”, la rassegna musicale organizzata dall’associazione Gruppo 97 – Cantieri Sonori, diventerà martedì 20 aprile alle ore 21.30 all’Agricantus di Palermo (via XX Settembre 82/a), l’epicentro di una serie di generi musicali diversi rappresentati da Mario Bajardi. Musicista nel sangue, comincia la sua carriera all’età di sei anni quando intraprende lo studio del violino e inizia ad apprendere le prime nozioni di musica che lo porteranno a conseguire il Diploma presso il Conservatorio di Musica di Caltanissetta nel 1997. Ma gli standard offerti dal Conservatorio non facevano per lui e, dopo aver rifiutato gli "schemi prefissati" (vedi jazz e composizione moderna) e le "improvvisazioni", capisce che bisognava ampliare i propri orizzonti musicali: «la musica è come un buon piatto, hai degli ingredienti e devi ben unirli. Ogni giorno alle cinque di mattino sento gli uccellini che cantano nel mio giardino; è un concerto meraviglioso. Alle volte durante i temporali ascolto i suoni del vento e dei tuoni. E’ musica, è musica. E’ Armonia. Ecco cosa cerco, il buon gusto».
Una musica che aprirà il proprio cuore ad una serie infinita di generi spaziando da una concezione elettroacustica di base fino ai territori più introspettivi della Ambient Music: «il concerto inizierà con atmosfere ed elaborazioni del suono del violino. Dopo l'intro di due brani dedicati al violino ("Balistich Violin & Bjm Violin Studio") passerò all’Ambient-Film Music per poi continuare con vari generi. Ci sarà proprio di tutto, una sorta di libero viaggio». Una musica che con la sua spettacolare varietà di generi e di diverse tecniche compositive spera possa essere percepita da più persone pur non essendo il "solito" lavoro musicale. Insomma, uno spettacolo da non perdere.
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