"Live!iXem", festival di musica e arte elettronica

La musica sa essere un'equazione perfetta di suoni, una composizione i cui elementi si sommano come parti di una formula matematica: lo sapeva bene John Cage, che con le sua sperimentazione continua ha saputo scrivere una pagina centrale nell'evoluzione della musica contemporanea.

Nel centenario della sua nascita, la nona edizione di Live!iXem, il Festival internazionale di musica, mixer media ed arte elettronica sperimentale è dedicata proprio a lui, artista e pensatore che ha saputo ampliare gli orizzonti della musica e del suono e del loro rapporto con la società.

Tre giorni, da venerdì 14 a domenica 16 dicembre, per un programma di eventi tutti ad ingresso gratuito. Suono, creazione, arti e tecnologie: lo scopo del Festival è proprio quello di far conoscere scenari nuovi ed innovativi.

Si comunica venerdì 14 dicembre alle 18.30, nella Sala Wenders del Goethe Institut con la presentazione del Festival, seguita dal video screening di "Theremin; An Elecrtonic Odissey" di Steven M. Martin, documentario che ha vinto il Sundance Festival nel 1994. Sabato 15 dicembre si cambia location e ci si sposta alle Officine Ouragan di piazzetta della canna: si parte alle 22 con "Collatz Conjectue" live elettroacustico multicanale di Pietro Bonanno e Piersaro Cerami, seguito alle 22.30 dalla performance live AV di Luca Satomi Rinaudo e Antonio Cusimano e alle 23 da "Trecento grammi", performance pitto-sonora di Angelo Sicurella e Igor Scalisi Palminteri. Chiude la serata l'after con il live set di Herich Honeker & Static Waves.

Domenica 16 dicembre si torna al Goethe Institut: alle 18.30 spazio ai videoracconti sonori di Solaris, seguiti alle 19.30 dal video screening showcasse "Störung: Sound & Visual Art". Live!iXem è realizzato con "Open Sound", piattaforma web che unisce sette partner europei, sostenuta dall'Unione Europea, per dare vita ad un percorso di cooperazione e di scambio, in cui il suono è al centro di una serie di iniziative divulgative ed artistiche.