"Le Vie della Memoria": identità e storie di Palermo sullo smartphone

Nomi che segnano le nostre carte geografiche, che segnano i cammini di ogni giorno. Nomi che possono risultare, talvolta, sconosciuti. Per fare in modo che Palermo conosca la vita di chi ha dato il nome alle sue strade, c'è il progetto "Le Vie della Memoria".

Quante volte infatti, capita di passare da strade e vicoli di non sapere chi sia la persona cui è intitolata? E Palermo è diventata a portata di smartphone: come funziona? Basta puntare il proprio celliulare sul codice QR code (acronimo di “Quick Response”), ovvero quei codici a barre bidimensionali che, se inquadrati con la fotocamera del cellulare.

Dopo qualche secondo si visualizzano le informazioni storiche e biografiche di quella persona: un vero viaggio nella storia e nel tempo, scoprendo vita, morte e miracoli dei personaggi che danno il nome alle vie della città.

Il progetto - nato da una mozione approvata dal Consiglio Comunale su proposta del consigliere Francesco Bertolino - ha visto il coinvolgimento degli studenti dell'Istituto comprensivo Politeama, di cui fanno parte anche i plessi Federico II e Archimede, ed è all'avanguardia.

Infatti è interamente incentrato sul sistema del Qr Code, codice a barre bidimensionale che può venire letto tramite pochi semplici gesti: scaricare sul proprio smartphone un'app che funga da lettore e puntarla sui codici per "trasformarli" in informazioni. Le schede dei personaggi sono state realizzate dagli studenti di questi Istituti e sono visualizzabili sul sito del Comune di Palermo a cura dell'Ufficio Webmaster con la collaborazione di Sispi.