Lavoro in Sicilia, tra amministrativo e sociale

Archiviate le festività natalizie, arriva il momento di riprendere la routine quotidiana: c'è chi ritorna alla propria scrivania dopo le ferie e chi, invece, continua la ricerca di un lavoro. L'anno nuovo si apre con una serie di offerte provenienti da diversi Comuni siciliani, che includono un centinaio di posti a tempo indeterminato e l'iscrizione in "Long list" per progetti specifici dedicati alle attività sociali.

Per quanto riguarda i posti banditi dai diversi Comuni, c'è da mettere in luce il fatto che gli avvisi prevedono il requisito dell'anzianità di servizio; per ogni riferimento è possibile consultare la Gazzetta Ufficiale della Regione dello scorso 28 dicembre e i diversi siti web istituzionali; ci sono a disposizione dai quindici ai trenta giorni per presentare domanda di partecipazione. L'offerta più consistente proviene dal Comune di Caltanissetta: banditi 44 posti in totale, per istruttore direttivo amministrativo, agente di polizia municipale, istruttore amministrativo e vigilatrice d'infanzia.

Otto i posti disponibili a Piazza Armerina, per istruttore amministrativo contabile a tempo indeterminato. Anche i Comuni di Piedimonte Etneo, Terme Vigliatore e Rodì Milici ricercano figure simili, offrendo posti da istruttore amministrativo, istruttore contabile, istruttore tecnico e operatore amministrativo e tecnico. Offerte anche da alcune Aziende Sanitarie provinciali, come le Asp di Trapani ed Enna, che offrono contratti a tempo o graduatorie cui attingere per incarichi di supplenza.

Opportunità anche a Palermo, con quattro avvisi pubblicati sul sito istituzionale del Comune, relativi a politiche e attività sociali, per la creazione di Albi dei soggetti accreditati e di "Long list" per progetti specifici. Gli avvisi dedicati all'accreditamento (senza alcuna scadenza) sono tre e sono rivolti in particolare a enti gestori di interventi e servizi per la realizzazione di progetti individuali per la salute mentale, per il servizio di trasporto disabili e per servizi di emergenza sociale. Per quanto riguarda le "Long list", invece, c'è tempo fino a giovedì 31 gennaio: i soggetti interessati si occuperanno di co-progettazione su specifiche aree progettuali. Stanziati circa un milione di euro: tra le attività, percorsi a sostegno delle donne vittime di violenza, iniziative a favore dei ciechi, interventi nel settore sociale e assistenza ai malati terminali.

Arriva sempre dal Comune di Palermo un altro avviso, con un invito, rivolto ai teatri privati della città, a presentare proposte e/o idee progettuali che abbiano ad oggetto attività teatrali di vario genere, entro lunedì 21 gennaio. Per tutti i dettagli è possibile consultare il sito web del Comune.