Lagalla sindaco: Università, sit-in di protesta

Alcune compagini studentesche si sono indisposte per le dichiarazioni del rettore Roberto Lagalla sulla sua possibile candidatura per la poltrona di sindaco del Comune di Palermo fra le file del Popolo della Libertà. Durante la mattinata di giovedì 15 settembre una ventina fra studenti e studentesse hanno iniziato un presidio di fronte la sede del rettorato di Palazzo Chiaramonte-Steri, per chiedere le immediate dimissioni di Lagalla.

«La disponibilità alla candidatura per la corsa a sindaco della nostra città nelle fila del Popolo delle Libertà è in palese conflitto con il ruolo istituzionale del rettore. Schierandosi apertamente con una determinata fazione politica la sua posizione diventa incompatibile con ogni funzione di garanzia super partes nel governo di un ateneo pubblico. Vogliamo le sue dimissioni», scrivono i ragazzi del Collettivo Universitario Autonomo.

Concorda anche Francesco Citarda, del Movimento degli Universitari: «Nelle prossime settimane l'Ateneo si troverà ad affrontare questioni delicate come l'approvazione del nuovo statuto. Per questo abbiamo bisogno di un rettore super partes. Per questo che chiediamo che Lagalla si dimetta». Gli studenti hanno esposto uno striscione che riportava lo slogana: "Lagalla ti proponi sindaco? Dimettiti subito!". Hanno aderito alla protesta il Collettivo universitario autonomo, il Movimento degli Universitari, Unixcento, Box 4 di Lettere e Filosofia, Collettivo 20 luglio, Collettivo Carlo Giuliani e i Giovani Comunisti Palermo.