La Grande Guerra a Palermo, storie e ricordi di soldati

Nonostante sia un evento lontano nel tempo, nella memoria resta un ricordo indistruttibile: sono passati cento anni dalla Grande Guerra ma nel mondo sono ancora tanti e sentiti i tentativi di omaggiare i soldati, le loro famiglie, i volontari che mossi da forti ideali hanno offerto la loro vita per la patria.

Con "Lampi di Memoria – La Grande Guerra a Palermo" pubblicato da Edizioni Zacco, la scrittrice Melinda Zacco presidente della casa editrice ripercorre le scelte, la sofferenza, il sacrificio di chi ha vissuto la guerra in prima persona, tramite la testimonianza fedele delle lettere provenienti dal fronte e da un punto di vista più “intimo”, più locale, perchè protagonisti sono i soldati palermitani.

La casa editrice, fondata dalla stessa giornalista palermitana, nasce nel 2012 per volontà del professore Fortunato Arena, vicepresidente di Edizacco. L’autrice ha raccolto questi "lampi di memoria" affinché la Grande Guerra possa continuare a essere una lezione per le prossime generazioni: un evento che ha sconvolto il mondo ma che nonostante ciò insegna la speranza, nella convinzione che con la fede e con il sacrificio sia possibile rinnovare il destino dei popoli.

Durante la scrittura del testo e nella sua ricerca a Palermo, la scrittrice si è resa conto che l'argomento non era stato trattato con la dovuta attenzione come se l'episodio non ci avesse toccato nel profondo da siciliani: il suo libro sembra essere il primo che ha affrontato l'argomento, facendo luce su una circostanza dolorosa che tra i siciliani ha fatto ben 65.000 morti.

La Sicilia e le gravi perdite umane che ha subìto durante la prima guerra mondiale rappresentano il cuore del libro di Melinda Zacco che vuole restituirne la memoria: il 90% delle vittime era gente del Sud, un fatto sottaciuto il più delle volte, a cui avevano promesso terre e condizione di vita migliori.

Un’intera generazione caduta in guerra, partita per difendere un confine e che fu condannata a dare un altissimo contributo, a dare la vita per l’amore nei confronti della Patria. Tanti nomi emergono dallo studio della scrittrice, tra cui Giuseppe, Ignazio e Manfredi Lanza di Trabia, tanti giornalisti siciliani come Nino Florio Caravaglios, Ettore D’Agata del Giornale dell’Isola di Catania, Salvatore De Rosa del Giornale di Sicilia, Roberto Marciano dell’Ora.

Il ricordo va anche alle donne che hanno vissuto questo momento di transizione e cambiamento, costrette a prendere in mano l’economia e la gestione del Paese per rimpiazzare gli uomini partiti in guerra. È il periodo in cui l’emancipazione delle donne prendere campo, costrette quasi a prendere coscienza di loro stesse dopo esser state relegate solo a ruoli domestici.

“Lampi di Memoria – La Grande Guerra a Palermo” è in vendita, al costo di 10 euro per 87 pagine, in tutte le librerie di Palermo e provincia, comprese la Mondadori e la Feltrinelli. Per ricevere informazioni è possibile scrivere all'indirizzo mail edizacco@virgilio.it.