La "Giornata FAI di primavera" riapre le porte

Palazzi, castelli, chiese, giardini, conventi, biblioteche, aree archeologiche, teatri e persino paesaggi da attraversare in bicicletta o sorvolare col parapendio: in tutta Italia, 590 siti particolari, spesso inaccessibili e segreti, saranno eccezionalmente a disposizione del pubblico. Sabato 27 e domenica 28 marzo si svolge contemporaneamente in tutte le regioni italiane, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la 18° edizione della Giornata FAI di Primavera. Con il sostegno della Provincia Regionale di Palermo, l'Opera Pia Castelnuovo, il Comune di Misilmeri, il Comune di Bagheria, la Fondazione Teatro Massimo, l'Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo saranno tre i luoghi aperti (visite a contributo libero) "dalle nostre parti": a Palermo, Villa Castelnuovo con il Teatro di Verdura al suo interno; a Bagheria Villa San Cataldo; a Misilmeri, il suo millenario Castello. I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione: giovani studenti che illustreranno aspetti storico-artistici dei monumenti.

A Palermo domenica 28 marzo dalle ore 10 alle 17 sarà aperto e visitabile nella sua interezza originaria il Parco di Villa Castelnuovo, attualmente diviso tra l'Opera Pia Istituto Agrario Castelnuovo e l'Ente Autonomo Teatro Massimo che gestisce il Teatro di Verdura. È un parco storico esteso sei ettari in pieno centro cittadino (ingresso da via del Fante 66) con viali alberati, agrumeti, giardini, vasche e architetture settecentesche. All’interno del Gymnasium sarà allestita “Il valore della classicità nella cultura del giardino in Sicilia”, mostra fotografica storico-documentaria a cura di Eliana Mauro ed Ettore Sessa, con la collaborazione di Elisa Bono, Nuccia Donato, Melinda Drago, Carla Longo, Patrizia Miceli, Gaetano Rubbino. Alle ore 12 e alle ore 16 avranno inizio i concerti dei giovani allievi del Centro Musicale di Palermo. Il Consorzio delle Arance di Ribera porterà i suoi prodotti e una macchina spremi-agrumi, per offrire ai visitatori una spremuta, a fronte di un contributo: l'intero ricavato sarà devoluto alla manutenzione del Giardino della Kolymbetra nella Valle dei Templi di Agrigento, che, ricevuto dalla Regione Sicilia in comodato dal 1999, il FAI ha restituito alla sua originaria bellezza e aperto ai visitatori.

Sabato 27 marzo dalle ore 9 alle 13 e domenica 28 marzo dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18 apertura straordinaria di Villa San Cataldo-Galletti, a Bagheria: si tratta del giardino, costituito dalla flora grande e dalla floretta realizzato a partire dal XVII secolo dai marchesi di San Cataldo. La duttile pietra d'Aspra con il suo particolare colore, le eleganti forme e gli intagli degli elementi decorativi, i viali e i berceaux, fanno di questo giardino un angolo incantato lontano nel tempo dove è ancora possibile sentirsi parte integrante del felice connubio tra natura e architettura. Anche quest’anno la FIAB, a Palermo attraverso il Coordinamento Palermo Ciclabile, ha scelto la Giornata FAI di Primavera per organizzare delle passeggiate in bicicletta all’insegna dell’Arte. Villa San Cataldo sarà l’obiettivo della biciclettata organizzata in Provincia di Palermo, con partenza alle 10 da via Roma - davanti la sede delle Poste Centrali - e l’attraversamento della la S.S. 113, per una durata di circa un’ 1’30 minuti all’andata e altrettanto per il ritorno. Tutte le informazioni possono essere reperite all'indirizzo di posta elettronica palermociclabile@yahoo.it.

Arte e natura protagoniste anche a Misilmeri dove sarà inaugurato, dopo i lavori di restauro, e sarà visitabile, sabato 27 marzo e domenica 28 marzo dalle 10 alle 17, il Castello dell'Emiro. Tra storia e leggenda, si dice, infatti, che il Castello di Misilmeri “Qasr al Amir” sia stato fondato dall'Emiro Giafar II, che regnò dal 996 al 1018, e al quale si dovrebbe anche la fondazione del Castello di Maredolce a Palermo. Le vicende del Castello testimoniano le diverse epoche della storia e della architettura siciliana. L'Amministrazione Comunale di Misilmeri festeggerà l'avvenimento con una serie di eventi collaterali - sfilate in costume, e spettacolo di sbandieratori il sabato, una giostra cavalleresca il giorno dopo - che vedranno la loro conclusione con un concerto del tenore Pietro Ballo alle 20 di domenica 28 marzo. All'interno del Castello sarà visitabile una mostra fotografica curata da Gloria Martellucci.