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KlassiK: concerti classici al Goethe-Institut

Aprono la rassegna due giovani artisti tedeschi, Nicolas Altstaedt ed Erik Schumann, che eseguiranno brani di Bach, Kodály, Ysaye, Ravel (violino e violoncello)

Fabio Vento
Web developer e giornalista
  • 12 novembre 2008

Torna anche quest’anno “KlassiK - concerti classici del Goethe-Institut”, il ciclo di spettacoli di musica classica promosso dal centro culturale tedesco di Palermo (Cantieri Culturali alla Zisa, via Paolo Gilli, 4). Presentare i giovani talenti dell’accademia musicale tedesca, e insieme riproporre le pagine più alte della storia della musica classica: questo il duplice intento della rassegna, che si avvale della collaborazione dell’Associazione Siciliana Amici della Musica.

Inagurerà il cartellone, giovedì 13 novembre alle 21.15, un concerto di Nicolas Altstaedt, violoncello, ed Erik Schumann, violino, entrambi classe 1982 ed esponenti della nuova generazione di musicisti tedeschi che sta lentamente conquistando il mercato internazionale. Altstaedt ha iniziato a suonare il violocello all’età di 6 anni, e si è formato presso le accademie musicali di Detmold, Basilea ed “Hanns Eisler” di Berlino.

Mentre Schumann ha preso le prime lezioni di violino a soli 4 anni, e sta per completare gli studi presso l’accademia musicale di Colonia. I brani presentati saranno tratti da “Suite Nr.1 G-Dur for Cello solo BWV 1007” di Johann Sebastian Bach, “Duo for violin and cello op.7” di Zoltán Kodály, “Sonata for Solo violin op.27 Nr.3” di Eugène Ysaye, “Sonate for violin and cello” di Maurice Ravel.

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Altra performance in programma è quella di Babette Dorn, giovane pianista tedesca che da anni conduce ricerche sulle opere dimenticate di autori vittime del nazismo. Il 26 gennaio 2009, in occasione del Giorno della Memoria, presenterà infatti un concerto-conferenza su Ilse Fromm-Michaels, artista tedesca che in vita fu perseguitata dal regime nazista.

Seguirà, il 26 maggio, il CeCoria Guitar Duo, composto dalle due chitarriste Corinna Schäfer e Celia Preuschoff, che proporrà un repertorio classico, con opere che vanno dal Rinascimento al Barocco, intramezzato dalla musica moderna dell’America meridionale e spagnola. Il 4 giugno, invece, il giovane pianista Markus Kreul, definito in Germania “la nuova stella del firmamento musicale”, eseguirà alcune delle primissime composizioni di Mozart. L’ingresso agli spettacoli è libero. Per maggiori informazioni sulla rassegna contattare il Goethe-Institut Palermo allo 091.6528680.

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