ARTE E ARCHITETTURA
"Iter Extaticum", la ricerca della sostanza del mondo
Prendendo in prestito le parole di Emilia Valenza, curatrice del catalogo dell’esposizione, “Accostarsi a questo grande apparato scenico, composto da tanti singoli lavori, ognuno espressione di un concetto interiore o di intuizioni, o ancora del coinvolgimento di spirito e anima sulla via della verità, ognuno diverso per dimensione, forma e tipologia, presuppone un atteggiamento libero da procedimenti classificatori e irrigimentazioni da manuale estetico: siamo finiti dentro una lavatrice, dove il moto centrifugo coinvolge lo sguardo in una caleidoscopica esibizione di concetti”. Questa mostra rappresenta un’ulteriore tappa nel percorso creativo della Trapassi segnato, sin dagli esordi degli anni Sessanta, da momenti importanti come la frequentazione dello studio di Carla Venosta e dello stimolante ambiente artistico milanese o la partecipazione al gruppo palermitano “Nuova Presenza” fondato da Francesco Carbone. La sua innata curiosità verso il mondo e le sue infinite manifestazioni hanno condotto l’artista a sperimentare nuove formule alchemiche e creative nei suoi Atelier “Fuoriclasse” di Milano e Palermo e a coniugarle con l’insegnamento presso la cattedra di Decorazione dell’Accademia di Brera. “Iter Extaticum” (di)mostra la rinnovata energia e determinazione con cui Matilde Trapassi riprende la sua prioritaria attività artistica. Per informazioni contattare il numero 091585014
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