Il tempo de "Gli amici di Oblomov"

Da uno dei grandi romanzi russi dell’Ottocento (ma non abbastanza noto come Guerra e pace o Delitto e castigo) e da uno dei personaggi più accattivanti ed emblematici dell’intera storia della letteratura hanno preso lo spunto "Gli amici di Oblomov" per dare vita a un’associazione culturale che si pone l’obiettivo di riunire il maggior numero di persone legate da comuni interessi, cioè la lettura e la scrittura. Perché Oblomov? «Perché, mentre molti corrono e si affrettano, Oblomov rappresenta l’ideale di un tempo più lento, quello necessario per scrivere e leggere. Già da due anni facciamo percorsi e seminari al Parco letterario Tomasi di Lampedusa e siccome l’esperienza è stata gratificante abbiamo deciso di conferire al tutto maggiore stabilità sotto l’egida dell’associazione». Sono parole di Beatrice Agnello, editor e insegnante di scrittura anche all’università, nonché uno dei soci fondatori de "Gli amici di Oblomov".

Queste le attività in programma nella sede del Parco Tomasi (in vicolo della Neve all’Alloro) a partire da ottobre: per/corsi di scrittura narrativa (e lettura creativa) condotti da Leonora Cupane (che curerà anche un itinerario di autobiografia) e Franco Romeo (quest’ultimo proporrà inoltre un seminario sul passaggio dalla pagina scritta allo schermo cinematografico); sportello di editing, un servizio di lettura critica e revisione per chi desidera suggerimenti sui propri testi; laboratori di scrittura creativa per ragazzi dai 13 ai 17 anni; corsi di scrittura funzionale e professionale, per rendere la comunicazione efficace nel mondo del lavoro; incontri con scrittori come Giulio Mozzi, Carola Susani, Francesco Piccolo, Stas Gawronski, Evelina Santangelo, Matteo B. Bianchi, Antonella Cilento e altri; infine Biblomov, un libero spazio di letture con i libri proposti dai soci. Per informazioni si può contattare il Parco Tomasi al numero 091.6160796 o la libreria Modusvivendi al numero 091.323493.