Il Centro solidarietà Tau: l'officina che pensa ai giovani
Credere nell'energia dei giovani per favorire uno sviluppo sociale è il principio su cui si basano le attività del Centro Tau di Palermo, un'officina di promozione culturale

Si dice che i giovani siano il futuro, che dalle loro mani possa nascere il seme di una nuova città, di una nuova civiltà, nuovi progetti. Dalla convinzione che sia fondamentale credere nell'energia dei giovani è nato il Centro Tau di Palermo, che da ventotto anni opera nel cuore della città in via Cipressi.
L'iniziativa in origine nasce dall'impegno di alcuni giovani francescani della Parrocchia Santa Maria della Pace di Palermo. Favorire esperienze e promuovere opportunità sono gli obiettivi da cui prende avvio il centro che con le sue iniziative intende creare i presupposi per una "rinascita sociale" di tutto il quartiere della Zisa, ma anche dell’intera città. Proprio da questi presupposti è nata già da tempo l'associazione Inventare insieme, su proposta dei volontari del centro di solidarietà.
Oggi completamente rinnovata, grazie al contributo iniziale di Fondazione Vodafone e adesso del Progetto FESR Sicilia “Open Space” promosso dal Comune di Palermo, la struttura ospita iniziative, worskshop, progetti, e si propone come spazio dedicato ai giovani che possono trovare nuove professionalità, sperimentare e sperimentarsi, scoprirsi musicisti, radioperatori, scoprirsi liberi di scegliere il proprio futuro, di autodeterminarsi.
All'interno del Centro Tau, inoltre, sono state attivate otto officine diverse: cittadinanza, comunità, immaginazione, movimento, armonia, animazione, creatività e conoscenza. Protagonisti sono sempre i giovani che guidati da esperti in ogni settore saranno coinvolti in iniziative educative, culturali, di integrazione e di crescita sociale e civile.
Una vera e propria officina di promozione culturale che investe sul protagonismo giovanile e che vuole che i giovani siano protagonisti attivi delle vicende sociali, dotandoli di strumenti innovativi, sfruttando il web, per renderli promotori principali di un reale sviluppo sociale.
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