I viaggiatori premiano la bellezza delle Saline di Trapani

Quando si parla di turismo la Sicilia ha tantissimo da offrire, essendo un’isola che vanta numerose meraviglie naturalistiche. Come scriveva Pessoa, i viaggi sono i viaggiatori, coloro che con occhi attenti riescono a cogliere l’essenza di un luogo; ed è grazie al web che oggi è possibile conoscere il punto di vista dei viaggiatori più attenti.

È il caso del famoso sito Tripadvisor che, in seguito alle numerose recensioni positive dei turisti, ha assegnato il "Certificato di eccellenza 2015" a un luogo che sfoggia un profondo fascino naturale: la riserva naturale orientata delle Saline di Trapani e Paceco ha ottenuto così un importante riconoscimento che premia il lavoro di tutela e manutenzione del Wwf& a cui è affidata la cura dell’area.

Per il secondo anno consecutivo viene premiata l’eccellenza di un luogo unico, tra mulini a vento e saline, circa mille ettari di una bellezza disarmante che si estendono lungo il territorio compreso tra la città di Trapani e Paceco. Istituita nel 1995, la riserva nasce per proteggere una delle ultime zone umide ancora presenti nella Sicilia occidentale dove si esercita l'antica attività di estrazione del sale.

Uno dei pochi esempi dove l’intervento dell’uomo è riuscito sinergicamente a unirsi al paesaggio naturale per dare vita a un ambiente suggestivo proprio grazie a questo incontro. Le strutture, create secoli fa per la lavorazione del sale, si sono fuse in un’armonia perfetta con la natura, come se il tocco dell’uomo ne avesse impreziosito le forme.

Una realtà che condensa storia, cultura e ambiente locale, splendida sintesi di un ecosistema unico al mondo che ospita varie specie di uccelli, con una fauna e una flora locale da apprezzare nella loro completezza, come se fosse il palco di un teatro naturale davanti a cui sperimentare la meraviglia.

Il momento migliore, quello più romantico, in cui se ne coglie appieno la bellezza, arriva al tramonto quando cala il sole e ognuna delle vasche assume tonalità diverse, dal rosa intenso al rosso e infine al dorato. La luce che brilla sulle montagne di sale raccolto e le sfumature sull’acqua: un premio meritatissimo per la riserva, uno scampolo di natura rivisitata dall'uomo immersa in un'oasi arricchita da vasche, canali, mulini e un gioco di colori.