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Homo Ridens, una rassegna per “riderci su”

Dopo il collaudo avvenuto il 4 gennaio scorso toccherà ad Antonio Pandolfo e Alessandro Pennacchio con “… E porto uno”, in scena all’Agricantus di Palermo

  • 9 gennaio 2004

L’obiettivo è monitorare (ridendoci su) la reale situazione di chi “fa teatro” a Palermo e di permettere un confronto diretto e vivace fra alcuni dei protagonisti della scena comica cittadina. Con questo intento nasce la prima edizione della rassegna di teatro “Homo Ridens………Teatro Comico”, che porta la firma delle cooperative Agricantus e ProScenio sotto la direzione artistica di Vito Meccio e Cocò Gulotta, con il patrocinio dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali, dell’Assessorato provinciale al Turismo e Spettacolo e dell’Assoteatri. La risposta non si è fatta attendere e i comici di Palermo con entusiasmo hanno accettato la proposta di raccogliersi intorno a questo progetto comune, dando fondo ai propri mezzi (anche economici).

Dopo il collaudo avvenuto il 4 gennaio scorso toccherà ad Antonio Pandolfo e Alessandro Pennacchio con lo spettacolo “… E porto uno”, in scena all’Agricantus di Palermo (via XX Settembre 82/a) venerdì 9 gennaio alle 21.15 (repliche nei giorni 10, 16, 17 e 18 gennaio alle ore 21.15, mentre domenica 11 alle ore 18.30; biglietti interi 7 euro, ridotti Cral e Ideanet 5 euro). Immaginate, una domenica mattina, di trovare qualcuno che mangia nella vostra cucina… muoversi tra le vostre cose, con pieno padronanza dei vostri spazi e che vi metta faccia a faccia con ciò che siete e con tutto quello che avete fatto nella vostra vita. Quale potrà essere la vostra reazione? E quante potranno essere le vostre domande? E se quel qualcuno fosse poi il vostro angelo custode? Questo il canovaccio della commedia che si propone, addirittura, di mutare e mettere in crisi alcune delle nostre certezze. Gli autori scrivono nella sceneggiatura: “…ho incontrato qualcuno che mi conosce più di me…ho visto in altri occhi la mia vita…e per questo sarò forte tanto da chiedere aiuto…”. Dunque, oltre all’ironia, anche un invito ad aprirsi, ad affidarsi all’altro.

La rassegna, che andrà avanti fino ad aprile, proseguirà a gennaio con i seguenti spettacolo: il 23, 25, 30 e 31 gennaio, alle 21.15, si potrà poi assistere al divertente “Vengo anch’io. Tutto il sesso in 90 minuti (escluso i preliminari)” di Ernesto Maria Ponte, una produzione Teatro Agricantus. Il 29 gennaio, alle ore 23, invece, sarà la volta di “CabarETcena” con Ernesto Fischetti, produzione TRAMP Spettacoli. L’intero cartellone della rassegna sarà pubblicato prossimamente. Per informazioni e prenotazioni si possono chiamare i numeri 091.487117 o 091.309636 o scrivere a ccpagri@tin.it.

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