Guido Politi, un viaggio di sentimenti
Con “Bora” il cantautore palermitano ci trasporta in un viaggio di sentimenti, tra passioni, solitudine e nostalgia
Politi non dimentica mai la sua terra quando ci racconta in “La sustanza” la vicenda di un bambino sorpreso a rubare per fame. Ma ecco che il richiamo all’attulità si fa di nuovo sentire nel brano “Bombe intelligenti” in cui forte giunge il grido di un no totale ed incondizionato alla guerra, terribile arma contro innocenti, come quelli uccisi da “bombe intelligenti” in Afghanistan, durante i festeggiamenti di un matrimonio. Sempre legata al tema del conflitto e della convivenza è la canzone “Per capire”, un dialogo tra due padri uno palestinese e l’altro israeliano che si trovano costretti a spiegare i motivi dell’odio e di una guerra mai risolta. Ma c’è anche l’amore per il mare e le barche che emerge in “Elisa”, non solo nome di donna ma anche il nome della nave dell’usticense Vincenzo di Bartolo che partito da Palermo nel ’38 alla volta di Boston, proseguì per Sumatra portando la sua nave ad essere la prima imbarcazione siciliana a stabilire la rotta per le Indie Orientali. Nessuna parola è lasciata al caso in questo cd ed è come se Politi si sedesse accanto al suo interlocutore, raccontandogli la sua storia. La musica rende la magia perfetta. Ad arrangiare in acustico questo progetto musicale insieme a Guido Politi hanno lavorato il sassofonista Orazio Maugeri, la fisarmonica e le controvoci della figlia Matilde, il contrabbasso di Gabrio Bevilacqua, il sax di Gabriele Politi e le percussioni di Fabrizio Francoforte e “Paquito” Bordonaro. Il prossimo progetto? Chiediamo a Politi: «Un disco sui miti siciliani».
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Stella, moglie del "Principone": a chi si ispira la principessa di Salina del Gattopardo
-
SOCIAL E WEB
La cicogna prende "Il Volo": chi è il tenore (siciliano) che diventa presto papà