Giorno della memoria: Mischa Maisky per AdM

L’Associazione Siciliana Amici della Musica partecipa per il quarto anno consecutivo alla giornata mondiale per la memoria istituito dal Parlamento della Repubblica italiana in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e di tutti i deportati militari e politici. I concerti che abitualmente si tengono il lunedì e il martedì sera vengono dunque posticipati per ospitare da martedì 25 a giovedì 27 gennaio un musicista d’eccezione, Mischa Maisky. Il violoncellista lettone (classe 1948), allievo del grande Rostropovic, martedì 25 alle 15.30 al Teatro Golden di Palermo (via Terrasanta 60) incontrerà il pubblico per presentare il progetto per la giornata della memoria. Mercoledì 26 alle 11 si svolgerà la prova aperta con gli studenti delle scuole, mentre lo stesso giorno alle 17, sempre al Golden, avrà luogo il primo effettivo concerto per il turno pomeridiano. Giovedì 27 Mischa Maisky riproporrà sia le prove aperte per gli studenti, sempre alle 11, sia il concerto, che però stavolta avrà luogo alle 21.15, ossia in turno serale.

Accompagnerà il musicista l’Orchestra del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo diretta dal Maestro Carmelo Caruso, in un repertorio in parigrado classico e celebrativo: accanto alla celeberrima “IV Sinfonia” di Felix Mendelssohn-Bartholdy, comunemente conosciuta con il nome de “L’Italiana”, e all’ “Adagio per archi, op. 11” di Samuel Barber, Maisky prodigherà il suo indiscusso virtuosismo nella meno nota “Rapsodia ebraica per violoncello e grande orchestra ‘Schelomo’” di Ernest Bloch. Questa pagina del compositore ginevrino (1880-1959) è ispirata all’Ecclesiaste di Re Salomone (Schelomo in ebraico), come gran parte della musica di Bloch, la quale riflette direttamente le sue radici. Lo stesso Mischa Maisky, nato a Riga da famiglia ebraica, ha sperimentato oltre ai successi di fama internazionale e alla stima dei più celebri colleghi del ’900 – tra cui il grandissimo Pablo Casals e il suo secondo maestro Piatigorskij – anche il campo di lavoro e il manicomio, cui è stato costretto dalla polizia sovietica. La sua presenza e il suo valore di musicista sono dunque una sigla preziosa per gli Amici della Musica che ricorderanno con solennità e impegno la giornata della memoria.

Per i non abbonati i biglietti hanno il costo di 15 euro (intero), 10 euro (ridotto per soci IdeaNet) e potranno essere acquistati direttamente al botteghino a partire da un’ora prima l’inizio dello spettacolo. Per la prova aperta il biglietto ha un costo di 2 euro (studenti) e 5 euro (adulti). Informazioni contattare l’Associazione Amici della Musica (tel. 091.6373743).