Eventi di lusso in Sicilia: i beni culturali come location

La Sicilia con i suoi suggestivi beni culturali conquista sempre più l'attenzione da parte dei "big" del mondo, che affittano luoghi incantevoli per organizzare eventi luxury di ogni tipo.

Vi avevamo già parlato di Google che, ospite del lussuoso Resort Verdura di Sciacca alla fine di luglio, è tornata per la terza volta nella Valle dei templi di Agrigento, organizzando una cena di gala di non poco conto al Tempio della Concordia.

Ma l'azienda statunitense non è l'unico colosso a riservarsi splendidi spazi per eventi di spessore e sembra quasi che questo lusso stia diventando una prassi comune.

Una cena alla "modica" cifra di 30 mila euro tra le mura del maniero federiciano meglio noto come Castello Maniace di Ortigia: è questo il prezzo pagato dal gruppo newyorkese del magnate Howard Lutnick, la Cantor Fitzgerald, per l'affitto del castello.

Il sito è diventato una lussuosa location notturna per ospitare Bentleys entertainment, la società di eventi che ha curato il matrimonio di vip come Elton John e David Furnish.

Ma c'è di più: l'azienda si è tra l'altro preoccupata della manutenzione del sito con la sistemazione di ringhiere, bagni, luci e opere di falegnameria e diserbo dell'intera area, dimostrando così di nutrire anche un forte interesse per la valorizzazione del sito. Ad affascinare gli americani c'è poi il parco di Selinunte, recentemente scelto per una cena di gala tra i resti antichi.

Numerose sono inoltre le richieste di affitto dell'area archeologica di Segesta. A stupire maggiormente è il fatto che la moda degli affitti non si è diffusa solo tra i vip: le Latomie dei Cappuccini di Siracusa e il Teatro comunale di Ortigia sono solo alcuni dei luoghi di inestimabile bellezza che possono essere affittati a costi moderati.

Qualcuno potrebbe obiettare che gli interessi spassionati da parte di grandi colossi verso la Sicilia e il suo patrimonio non costituiscono un beneficio per il territorio. In realtà però, queste sono da considerarsi occasioni "imperdibili" per l'Isola perché le danno il "privilegio" di essere tutelata, rimettendo in moto l'economia e il turismo sul territorio, anche quando le istituzioni locali sembrano non avere i mezzi per riqualificare il patrimonio.