Ernesto Maria Ponte: tutto il sesso in 90 minuti

Lo sapevate che “padma” è il termine usato dai monaci indiani zen per chiamare l’organo genitale femminile? Risponde a questa e ad altri interrogativi lo spettacolo “Vengo anch’io. Tutto il sesso in 90 minuti (esclusi i preliminari)” che da venerdì 23 a domenica 25 gennaio (replica dal 30 gennaio all’1 febbraio) sarà all’Agricantus di Palermo (via XX Settembre 82/a). Sulla scena, Ernesto Maria Ponte insieme con Antonio Pandolfo, Alessandro Pennacchio e Rossella Biondo che proporranno una serie di scenette di varia lunghezza, dai cinque ai dieci minuti, con il medesimo argomento che fa da collante: il sesso.

«Nessuna volgarità né oscenità – spiega Ernesto Maria Ponte che firma anche la regia della piéce – e nemmeno una parolaccia. Lo spettacolo è comunque consigliato ad un pubblico adulto anche perché mi imbarazzerebbe parlare di certi argomenti di fronte ad un ragazzino. È anche probabile che il quattordicenne di oggi sappia già tutto, ma non si sa mai. Lo spettacolo dura un’ora e mezza in cui gli spettatori troveranno cabaret puro tra allusioni e doppi sensi sul sesso. Non c’è, infatti, una trama che leghi insieme gli sketch». Il testo dello spettacolo, inserito in cartellone per la rassegna “Homo ridens” organizzata dall’Agricantus, è nato dalle penne di alcuni allievi della scuola romana di Proietti: i Picari ovvero Marco Simeoli, Roberto d’Alessandro e Mario Scaletta.

Andato in scena già a Roma, lo spettacolo ha già incontrato il gusto del pubblico, ma per quello palermitano Ernesto Maria Ponte ha in mente di recitare anche un suo monologo finale, ovviamente, dedicato al sesso, tra tabù e bigottismo. Sul palco del locale, in novanta minuti succederà di tutto: a cominciare dal travestimento di  Pandolfo e Ponte in versione monache, mentre sono intenti a spiegare ad una novizia cos’è il sesso; ci si sposterà anche sul lettino dello psicanalista per ascoltare la versione femminile e quella maschile ed infine conoscere la verità sul sesso. Per un attimo, poi, sembrerà di essere diventati protagonisti di in una trasmissione di Quark, poiché la voce narrante è proprio la stessa del programma di Piero Angela, per conoscere le tecniche di accoppiamento degli animali.

Tra uno sketch e l’altro, poi, non vi meravigliate se vedrete correre degli spermatozoi, personificati sul palco da Ponte, Pandolfo e Pennacchio che cercano di raggiungere il loro traguardo, accompagnati dalla voce di Sergio Fiorentini, il doppiatore italiano di Gene Hackman. Per partecipare allo spettacolo, basta prenotare allo 091 487117. Il biglietto intero costa 10 euro, mentre il ridotto Cral e Ideanet è a 7 euro.