"En-Crust": foto, cornici e soggetti in mostra

«Se mi chiedeste cosa fotografo veramente, vi direi che non lo so. Chiedete alle mie fotografie, e loro vi diranno chi sono». Così si presenta Eyal Ben Simon, giovane artista israeliano, fotografo e designer, di cui si inaugura una personale venerdì 11 dicembre alle 18.30 presso la Galleria Monteleone (via Monteleone, 3). La mostra, a cura di Daniela Brignone, si intitola significativamente En-Crust, letteralmente “in-crosta”: utilizzando in chiave rivoluzionaria la fotografia, l’artista infatti preleva brandelli del reale, li riconfigura in una nuova veste.

«Il particolare emerge e si innesta in una nuova dimensione: si tratta di vere e proprie incrostazioni, nuove facce del reale, in cui si mescolano e si confondono fotografia e materiali da riciclo, cornici e soggetti. Si riscrivono nuove storie, cristallizzate nel tempo e nello spazio come macchie esperienziali, in cui si costruiscono nuove identità soggettive che chiamano in causa l’artista e l’osservatore, e che si pongono tra il presente e il futuro, tra logiche acquisite e volontà di cambiamento, nuovi ponti dell’immaginario che si materializzano nel tracciare la relazione tra natura e artificio, tra natura e uomo.

Attraverso la fotografia io creo universi alternativi, mondi nascosti dentro di me negli abissi più profondi, grazie all’incrostazione si crea un nuovo mondo metaforico, che scopre nuove entità o un genere di mutazione evolutiva», conclude Eyal, rivelando la forte carica generativa connaturata alle sue produzioni artistiche. La mostra, ad ingresso libero, sarà visitabile fino al 10 gennaio 2010; la galleria è aperta dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19.30 o anche per appuntamento chiamando allo 091.6119756 o al 347.5066966. Per informazioni scrivete a: galleriamonteleone@libero.it.