Ecovision Festival, i vincitori dell'edizione 2007

Si è conclusa la terza edizione dell'Ecovision Festival, manifestazione internazionale di ambiente e cinema svoltasi all'Orto Botanico di Palermo dal 31 maggio al 5 giugno sotto l’Alto Patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, del Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e della Presidenza della Regione Siciliana. Protagoniste di questa terza edizione sono state le opere ammesse in concorso e selezionate da un'equipe internazionale di esperti. Ma la novità assoluta è stata il conferimento al film vincitore del festival della somma di 20.000 euro (Premio Fondazione Banco di Sicilia – EcoVision Festival 2007) assegnato al regista greco Yorgos Avgeropoulos con il suo documentario “Delta, Oil’s Dirty Business”. Numerosi sono stati gli altri premi assegnati dalla giuria. Il premio di 3.500 euro (offerto da AMG (Azienda Municipalizzata del Gas) per il miglior film di fiction è andato a “Go West” (Bosnia-Erzegovina) di Ahmed Imamovic.

Il premio per il miglior documentario sulle risorse idriche, di 2.000 euro, offerto da AMAP (Azienda Municipalizzata Acquedotto Palermo) è stato assegnato a “One Water” (USA) di Sanjeev Chatterjee mentre il premio per il miglior documentario sulla natura, di 1.500 euro, offerto dal festival ha visto come vincitore “The Queen of trees” (Regno Unito / Kenya) di Mark Deeble e Victoria Stone. Ancora, il premio del pubblico, di 1.000 euro, offerto ancora dal festival è stato assegnato a “Sotto il cielo di Ahmedabad” (Italia) di Stefano Rebechi e Francesca Lignola. Tra i premi speciali, invece, la targa per il miglior film di animazione che la giuria ha assegnato a “Quatro elementos” (Portogallo) di Janek Pfeifer, la targa per il miglior film di produzione indipendente è andato a “Boccioli di rabbia” (Italia) di Michela Guberti. Ed ancora, la targa per il miglior film sul rapporto fra ambiente, cultura e storia a “Ten questions for the Dalai Lama” (USA) di Richard Ray e la targa per il miglior reportage a “Cry sea” (Italia) di Cafi Mohamud e Luca Cusani. La giuria ha, poi, assegnato per questa categoria una menzione speciale a “Lessons from Bam” (Austria/Iran) di Alireza Ghanie, la targa per il miglior documentario sui costumi dei popoli a “Bartolo, der streuner – ein hundeleben in Neapel” (Napoli Dogs) (Austria) di Barbara Fally-Puskas e la targa per il miglior documentario su un territorio a “Die magie der mongolei” (Wild Mongolia) (Austria) di Heinz Leger. Infine, la targa per il miglior film breve a “Uova” (Italia) di Alessandro Celli. (Va. Cu.)