MUSICA

HomeNewsCulturaMusica

Debutto in doppio-piano per gli Amici della Musica

  • 28 marzo 2004

Due concerti in piano solo lunedì 29 e mercoledì 31 marzo per gli Amici della Musica di Palermo. Per il turno pomeridiano debutta al teatro Golden (via Terrasanta 60, ore 17.15), la russa Anna Gourari, nata a Kasan da una famiglia di musicisti, che, dopo aver frequentato i corsi di Vera Gornostaeva, si trasferisce nel ’90 in Germania, conquistando quattro anni dopo il primo premio del Concorso “Clara Schumann” di Düsseldorf, giudicata da una illustre giuria. Scelta dal regista Werner Herzog per interpretare la pianista Marta nel film “Invincibile”, dove è presente una lunga sequenza con l’esecuzione di un piano-concerto di Beethoven, la Gourari, che vanta collaborazioni con prestigiosi direttori tra cui Lorin Maazel e Zubin Metha, porta a Palermo quello che per l’intensità esecutiva è stato definito “pianismo mistico”, eseguendo un programma composito con una prima parte dedicata alle “32 Variazioni in do minore WoO 80” di Ludwig van Beethoven, seguite da “Papillons op. 2” di Robert Schumann ed una seconda parte imperniata interamente su Chopin, con la “Polacca in do diesis minore op. 26 n. 1”, i “Notturni in si bemolle maggiore op. 9 n. 1 ed in si maggiore op. 9 n. 3”, e lo “Scherzo in si bemolle minore op. 31”.

Adv
Sempre al grande piano è rivolta la soirée di mercoledì 31 alle 21.15, ancora al Golden, con Pierre-Laurent Aimard, tra le figure chiave della musica contemporanea. Nato a Lyone nel ’57, vince il primo premio del Concorso Messiaen a sedici anni e tre anni dopo è scelto da Pierre Boulez per far parte dell’Ensemble InterContemporain. Dalla metà degli anni ’80 collabora assiduamente con il compositore Gyorgy Ligeti che lo considera suo “pianista di fiducia”, dedicandogli molte delle sue études ed affidandogli la registrazione integrale delle proprie opere in occasione della Ligeti Edition (Sony Classical). Fautore di un approccio intellettuale “musicologico” al repertorio romantico e contemporaneo, nonché studioso del rapporto tra contesto storico-culturale e produzione artistica di una generazione o di generazioni apparentemente distanti, dopo il successo del suo recital-debut alla Carnegie Hall di New York nel 2001, Aimard debutta adesso a Palermo con un programma che ne attesta la ricca personalità, proponendo in apertura la “Sonata op. 1” di Alban Berg, i “5 Klavierstücke op. 23” di Arnold Schönberg, le “6 Études pour piano (libro I)” di Gyorgy Ligeti – in prima esecuzione a Palermo – e, nella seconda parte, il “Carnaval op. 9” di Robert Schumann.

Il giorno dopo il concerto, giovedì 1 aprile alle ore 10, presso la Sala Eliodoro Sollima del Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini” di Palermo, il pianista terrà una lezione-concerto coordinata da Paolo Furlani, per gli studenti del Conservatorio e del Corso di laurea in Discipline della Musica dell’Università di Palermo, esaminando i brani suonati durante il concerto, con particolare riguardo agli Studi di Ligeti. Il costo dei biglietti è di 13 euro (intero) o 8 euro (ridotto per abbonati all’atra stagione, soci Ideanet, Club la Repubblica e Touring Club, studenti Conservatorio e Corso Universitario in Discipline della Musica).

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI