TEATRO
“Che rimanga tra noi” allo Zappalà
La storia raccontata in scena è un susseguirsi di equivoci che scaturiscono dal bisogno di Angelo di riallacciare il rapporto con la sua ex-fidanzata
Torna dopo quattro anni a calcare le scene del teatro palermitano Franco Zappalà (via Autonomia Siciliana 125) l’istrionico Pippo Franco, dal 21 al 23 novembre, con una commedia brillante in due atti, dal titolo: “Che rimanga tra noi”. Lo spettacolo, previsto in cartellone per il mese di dicembre, nasce da un soggetto scritto dallo stesso attore che interpreta Angelo, un autore teatrale.
Non si tratta di un one-man show, ma il cast si compone anche di Tiziana Bagatella nei panni dell’ex fidanzata di Angelo (Susy), Massimo Sangermano nelle vesti di Alfredo, il futuro sposo di Susy e Iaia Corcione (Miranda, la moglie del “principe”). La storia raccontata in scena è un susseguirsi di colpi di scena ed equivoci che scaturiscono dal bisogno di Angelo di riallacciare il rapporto con la sua ex-fidanzata, proprio quando questa sta per sposare un altro uomo.
Dopo la richiesta di una pausa di riflessione da parte di Susy, infatti, Angelo scopre che lei ha incontrato un altro, Alfredo e che sta per convolare a nozze con lui. All’inizio, per Angelo l’unica soluzione possibile sembra essere la strada del suicidio, ma in seguito, armato di coraggio ed intraprendenza decide di impedire il matrimonio, ma è una lotta contro il tempo perché la data fissata è veramente vicina. Non si contano i colpi di scena. In realtà, ad un’analisi più attenta, dietro al sorriso delle battute e dei qui pro quo, si nasconde il dramma moderno dell’impossibilità di amare una persona per tutta la vita.
Succede, infatti, che il sogno dell’amore eterno svanisca e si riduca ad un valore dimenticato: una visione amara e sapida dei rapporti d’amore nella società odierna. La commedia andrà in scena venerdì 21 novembre alle 21.30, sabato 22 alle 21.30 e domenica 23 alle 18.30. Il biglietto per assistere allo spettacolo costa 18.50 euro (intero), 15.50 (ridotto Cral) e 12 euro (militari e ragazzi). Altre informazioni al botteghino del teatro, telefono 091.362764 oppure 091.543380.
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