CULTURA

HomeNewsCultura

"Carovana della legalità": dibattiti, cene e film

Un percorso attraverso 11 comuni con dibattiti, spettacoli, film e le cene della legalità per una riflessione sui valori della pace e della solidarietà

Balarm
La redazione
  • 20 agosto 2009

Una manifestazione itinerante che porterà in 11 comuni del territorio provinciale i temi della cultura della legalità e della salvaguardia dei diritti umani. Prende il via sabato 22 agosto da Bagheria “La Carovana dei Diritti e della Legalità”, uno degli appuntamenti clou della rassegna "Provincia in Festa" 2009. Una kermesse che attraverso incontri, dibattiti, film, spettacoli, coinvolgerà i cittadini, in un’alternanza di momenti ludici e gastronomici, testimonianze di impegno sociale, riflessione e convivialità, per valorizzare e promuovere i principi di legalità, lotta alla criminalità, affermazione e tutela dei diritti umani.

La Carovana prende il via da Bagheria il 22 agosto alle 21 a palazzo Cutò e proseguirà attraverso le altre tappe il 25 a Caccamo, il 26 a Campofelice di Fitalia (il più piccolo centro del palermitano), il 27 a Carini, il 28 a Trappeto, il 29 a Cerda, il 30 a Villabate, il 4 settembre a Corleone, il 9 a Belmonte Mezzagno, l’11 settembre a Termini Imerese, il 12 a San Giuseppe Jato. Fra gli eventi principali della Carovana dei Diritti e della Legalità vi sono le degustazioni e le “Cene dei diritti e della legalità”, aperte al pubblico che potrà assaggiare i prodotti provenienti dalle terre confiscate alla mafia, dal circuito Pizzo Free e i prodotti coltivati dai detenuti del Pagliarelli. I piatti presentati nel corso delle cene, saranno curati ed elaborati da uno degli astri nascenti della cucina nazionale, il termitano Natale Giunta. Sono 4 le cene delle legalità in programma. Si inizia a Bagheria il 22, poi il 30 a Villabate, il 4 settembre a Corleone, l’11 settembre a Termini Imerese. Sette invece le degustazioni in programma negli altri sette comuni con prodotti sempre provenienti dai terreni confiscati a Cosa Nostra e dal circuito Pizzo Free.

Adv
Nelle piazze e negli spazi pubblici degli 11 comuni della Carovana ci sarà spazio per la proiezione di quattro film, pellicole che, in maniera diversa, richiamano i temi della legalità, dell’integrazione e del rispetto delle minoranze. Si parte il 22 a Bagheria a palazzo Cutò alle 21 con "La Siciliana ribelle", il film che ripercorre la vita di Rita Atria, la giovane di Partanna che decise di tagliare i ponti con la storia della propria famiglia legata alla mafia, e morta suicida dopo l’attentato a Paolo Borsellino. Sarà presente alla proiezione il regista Marco Amenta. Il 25 agosto a Caccamo proiezione del film “Lezioni di cioccolato”. Il 26 a Campofelice di Fitalia “The Millionaire”, il 27 agosto a Carini “Gran Torino” con Clint Eastwood. Anche gli spettacoli musicali nel cartellone della Carovana, con “Sabir di mare” del gruppo Ditirammu (il 28 agosto a Trappeto), il gruppo rock Vadya (il 29 agosto a Cerda), Massimo La Guardia e il “cuntastorie” Salvo Piparo (il 30 a Villabate), gli “Atropidi Sgattaiolati” (il 4 settembre a Corleone), il Tributo a De Andrè (il 9 settembre a Belmonte Mezzagno), riporteranno in note i temi della pace e della integrazione fra i popoli.

La Carovana, a margine delle cerimonie ufficiali, ricorderà, nei giorni successivi agli anniversari degli omicidi, due vittime nella lotta alla mafia e al racket: l’imprenditore Libero Grassi ucciso a Palermo il 29 agosto 1991 e il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa caduto sempre a Palermo il 3 settembre 1982. Il 30 agosto a Villabate alle 21 in piazza della Regione verrà ricordato Libero Grassi. Saranno presenti alla serata la vedova Pina Maisano, il sostituto procuratore Maurizio De Lucia che presenterà il suo ultimo libro “Il Cappio”, scritto insieme al giornalista Enrico Bellavia, e l’imprenditore Giuseppe Todaro. Il 4 settembre a Corleone, serata dedicata al ricordo del Generale Dalla Chiesa.

Protagonisti della Carovana saranno anche gli studenti del liceo “Nicolò Palmeri di Termini che proporranno l’11 settembre a Termini Imerese e il giorno dopo a San Giuseppe Jato una performance, “Tò Koinon” frutto di un laboratorio teatrale realizzato nel corso dell’anno scolastico. La rappresentazione affronterà i temi dell’infanzia negata, e il 12 settembre a San Giuseppe Jato sarà dedicata al piccolo Santino Di Matteo. Anche la pittura farà da cornice alla Carovana, grazie all’artista Gaetano Porcasi che in sei tappe del tour (Bagheria, Carini, Villabate, Corleone, Belmonte Mezzagno e Termini Imerese) presenterà la mostra “Volti Colori Memoria”. L’esposizione dell’artista partinicese proporrà una serie di oli su tela che ricordano avvenimenti, luoghi e personaggi che hanno caratterizzato negli ultimi decenni la lotta alla mafia.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI