CULTURA
"Caro Marziano": l'attualità spiegata a un alieno nel nuovo programma di Pif
Pif è ideatore e protagonista di "Caro Marziano", nuovo programma di Rai3: una coinvolgente lettera che, con parole e immagini, racconta la storia del Bel Paese
Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif
"Caro Marziano...". Inizia così la lettera che Pif, al secolo Pierfrancesco Diliberto, indirizza ad un omino verde proveniente da molto lontano, per raccontargli il nostro tempo, la nostra terra e l'Italia tutta.
Con l'ironia e, insieme, la profondità che lo contraddistinguono, Pif è l'ideatore e il protagonista, con Luca Monarca, del nuovo programma che dal 3 maggio va in onda dal lunedì al venerdì, alle 20.35, su Rai3.
Trentotto piccoli stralci, di appena 12 minuti, che raccontano nel bene e nel male storie ed episodi del Bel Paese, per aiutare il piccolo alieno, giunto in un ipotetico futuro sul pianeta Terra, a scoprire e capire noi esseri umani.
Pif sceglie come punto d'inizio del suo racconto l'intervista a Margherita Ast, importante testimonianza della strage di Pizzolungo avvenuta a Trapani nel 1985. Nell'attentato al magistrato Carlo Palermo, organizzato da Cosa Nostra, persero la vita la madre Barbara e i fratelli Salvatore e Giuseppe.
Una lunga lettera, sentita e coinvolgente, che accompagnerà lo spettatore di puntata in puntata, attraverso parole e immagini,in un viaggio che vuole essere una testimonianza di civiltà (o in-civiltà). Per non dimenticare ciò che è stato, e ricordare ciò che siamo.
Con l'ironia e, insieme, la profondità che lo contraddistinguono, Pif è l'ideatore e il protagonista, con Luca Monarca, del nuovo programma che dal 3 maggio va in onda dal lunedì al venerdì, alle 20.35, su Rai3.
Trentotto piccoli stralci, di appena 12 minuti, che raccontano nel bene e nel male storie ed episodi del Bel Paese, per aiutare il piccolo alieno, giunto in un ipotetico futuro sul pianeta Terra, a scoprire e capire noi esseri umani.
Pif sceglie come punto d'inizio del suo racconto l'intervista a Margherita Ast, importante testimonianza della strage di Pizzolungo avvenuta a Trapani nel 1985. Nell'attentato al magistrato Carlo Palermo, organizzato da Cosa Nostra, persero la vita la madre Barbara e i fratelli Salvatore e Giuseppe.
Una lunga lettera, sentita e coinvolgente, che accompagnerà lo spettatore di puntata in puntata, attraverso parole e immagini,in un viaggio che vuole essere una testimonianza di civiltà (o in-civiltà). Per non dimenticare ciò che è stato, e ricordare ciò che siamo.
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