Buon compleanno Madame Bovary!

Madame Bovary compie 150 anni. Un compleanno davvero speciale per la fragile incontentabile Emma, l’eroina dell’omonimo romanzo di Gustave Flaubert, edito per la prima volta proprio nel 1856. Speciali non potevano che essere, dunque, anche i festeggiamenti, almeno quelli che tre donne attive nella scena culturale palermitana hanno deciso di organizzare nella nostra città. Daniela vom Scheidt e Florence Pellegrini del Centro culturale francese, realtà viva a Palermo da oltre mezzo secolo, insieme alla scrittrice Beatrice Monroy, direttrice di Libr’aria, spazio che si occupa di cultura letteraria, spinte dalla voglia di celebrare in modo creativo e stimolante un anniversario particolare, hanno dato vita al progetto di “Madame Bovary, c’est moy!”, una vera e propria “lettura collettiva” del testo di Flaubert che vedrà all’opera circa un centinaio di lettori.

L’appuntamento è per il 20 maggio alle ore 20 al Teatro Garibaldi di Palermo (in via Castrofilippo 30, alla Kalsa). Verranno letti, dopo un'accurata scelta, i brani più salienti del romanzo, alcuni in francese altri in italiano, ma sempre sopratitolati. Le parti che non verranno lette, saranno invece raccontate da Beatrice Monroy, per garantire la continuità della narrazione e permettere anche a chi non abbia mai letto il romanzo, di seguire la storia. La maratona di lettura si pregia del contributo di un vero e proprio “specialista” della materia: introdurrà prima ed inizierà a leggere poi, Jacques Neefs, intellettuale e professore ordinario di Letteratura francese presso l’Université de Paris 8.

Quest’originale iniziativa di omaggio a Madame Bovary sarà accompagnata anche da una più tradizionale conferenza, dal titolo “Madame Bovary e l’ideale della prosa”, che si terrà nell’aula seminari della facoltà di Lettere e Filosofia dell’ateneo palermitano, lunedì 22 maggio alle 10, e sarà condotta dallo stesso Jacques Neefs. La “maratona flaubertiana” conclude la prima parte della rassegna “Teatro Garibaldi di Palermo alla Kalsa 2006”, che ha ripresentato spettacoli come “Sutta scupa” o “La gatta di pezza” e che adesso prosegue il suo cammino con altre proposte. Il 6 e il 7 giugno alle 21 sarà infatti in scena “Orpheus Illegal”, di Juri Andruchowytsch, una coproduzione Duesseldorfer Schauspielhaus, Teatro Garibaldi di Palermo, Molody Theater Kiew, per la regia di Anna Badora. Il 9 giugno nell’aula bunker del carcere dell’Ucciardone alle ore 17,30, si terrà l’anteprima ad inviti de “L’istruttoria”, atti del processo in morte di Giuseppe Fava, regia di Ninni Bruschetta con Claudio Gioè e Donatella Finocchiaro. Dal 24 al 27 giugno alle ore 21 sarà la volta di “Studio per Medea” regia di Antonio Latella.

La serata conclusiva, il 27 giugno, vedrà la versione integrale del progetto teatrale comprensivo di tutti e tre i capitoli, che andranno in scena separatamente: in ordine il 24 giugno il primo, il 25 giugno il secondo, il 26 giugno il terzo. Concluderà la rassegna lo spettacolo “Tumor foderato d’infanzia” in scena l’ 1 e 2 luglio alle ore 21 ispirato a “La classe morta” di Tadeusz Kantor, ideato e diretto da Andrea Cusumano con Mira Rychlicka. Per informazioni e prenotazioni per la maratona “Madame Bovary, c’est moy!” è possibile rivolgersi ai numeri 091.6114255, 091.6622443 o via e-mail teatrogaribaldi@hotmail.com.