Balarm magazine #29: in edicola il nuovo numero

Il nuovo numero di Balarm magazine #29 è in vendita, al costo di 3 euro, con copertura trimestrale (ottobre/novembre/dicembre) e in formato PLUS, nelle edicole e nelle principali librerie di Palermo e Mondello, negli aereporti Falcone Borsellino e Birgi (Trapani) e da questo numero anche nelle principali edicole siciliane.

"Crisi sì, Crisi no" è il titolo del nuovo Focus di Balarm: l'argomento è affrontato da prospettive inedite. E allora "crisi", prendiamola alla lettera. Mai pronunciata (e temuta) più di adesso, diventando, a torto o a ragione, sinonimo di un’epoca. Ma di che cosa parliamo quando parliamo di crisi? Crisi economica, certo, ma anche culturale. A fronte di questa crisi intellettuale, e partendo dal presupposto che è sempre fondamentale guardare "oltre", abbiamo approfondito le argomentazioni legate alla candidatura di Palermo a Capitale della cultura nel 2019. Chi meglio dell'assessore Francesco Giambrone ci ha potuto delineare lo scenario che intende delineare, in modalità partecipata con operatori culturali e la forza dell'intellighenzia nostrana.

Un servizio unico è quello dedicato alla “passeggiata” di Renzo Arbore per Palermo, rivoluzionario gentile della radio, della tv e della musica italiana lungo i mercati palermitani, a conferma della sua passione per il cibo di strada. A corredo, Alli Traina ci svela, con forme colorate, etimologie e significati dei sapori più emblematici della nostra cucina. Il magazine è poi ricco di interviste, sebbene in rigorosa "chiave Balarm": Mario Venuti, Daniele Ciprì, Giusy Buscemi, eccellenze nostrane, che esportano musica, cinema e bellezza. Voce anche al giovane esordiente Fabrizio Falco e alle sonorità di Lino Costa.

C’è spazio anche per un botta e risposta dai toni sagaci con Fiorella Mannoia, ma anche con Corrado Augias che tratta ampiamente della nostra città, tirandone fuori tratti e personalità nel suo ultimo libro “I segreti d’Italia”. A tu per tu, anche, con Giuliana De Sio, che si confida a Balarm alla stregua del suo diario segreto. La rubrica "Dinasty" è stavolta dedicata alla famiglia dei noti bancari Curella e il "B/Icon" alla bellezza indiscussa di Stefania Sandrelli, che, tra sguardi e bronci, proprio dalla nostra isola, con "Sedotta e abbandonata", lanciò il suo talento.

Tornano le interessanti rubriche a firme note, tra cui le imperdibili: l'Intervista impossibile di Tommaso Romano al Gattopardo. Il B/ARt, stavolta, si concentra su quattro talenti, ma non propriamente emergenti: motivo di orgoglio per Palermo, è la partecipazione in questi mesi alla Biennale di Shanghai, con un padiglione apposito, in rappresentanza dell'arte italiana. Tra gli undici presenti, quattro di loro hanno un legame con Palermo meno ovvio e naturalmente sono quelli che Tiziana Pantaleo illustra e illumina. Un doveroso omaggio è dedicato al professore di Disegno Industriale Michele Argentino, scomparso di recente, a firma di Angelo Milone, preside della Facoltà di Architettura.

Poi B/Paper di Maurizio Carta, Politicamente di Pasquale Hamel, Il Greco Parlante di Giacomo Greco, B/Design di Agnese Giglia, B/Food di Teresa Armetta, B/Gustibus di Letizia Mirabile, Rotocalcio di William Anselmo, Gli Incricchiati di Gianpiero Caldarella, l'oroscopo di Marco Amato e Networds di Tony Siino . Come di consueto, infine, le pagine dedicate ai Bistrò e ai Weekend, ma anche agli appuntamenti e i collage per un’informazione sempre più capillare, che naturalmente continua su www.balarm.it.