“Bal’Harm”, un progetto per la promozione turistica

Se è vero che dentro ad una conchiglia vive una perla, compresa tra i promontori della Conca d’Oro, riflessa in uno specchio d’acqua sorge Palermo. Il piccolo gioiello della Sicilia, al profumo di zagara e limoni, è meta di vacanze al mare, grazie allo splendido golfo che la costituisce, ma anche di vacanze culturali, rese possibili dalla forte identità storica che trasuda questa città. Per questo motivo da martedì 24 a venerdì 27 luglio, Villa Trabia ospita Bal’Harm, progetto sociale per la qualificazione della vocazione turistica della città di Palermo.

L’iniziativa è sostenuta dalla Regione Siciliana, insieme agli assessorati alle Autonomie Locali e al Turismo del Comune di Palermo, sotto la direzione artistica di Giuseppe Di Franco. Il progetto viene presentato martedì 24 luglio, alle 18, presso i locali dell’assessorato al Turismo di villa Trabia, alla presenza di operatori del settore turistico e sociale, oltre ad autorità e a cittadini; segue, alle 19, un convegno sull’importanza e il valore del turismo nel territorio, presso la Sala dei matrimoni.

Anche la musica, vista come anello di congiunzione tra il turismo e l’ambiente, è protagonista della manifestazione. Martedì 24 luglio, alle 21, spazio alle note classico-liriche, leggere e partenopee, con il gruppo “Ensemble Accademia” composto da otto musicisti. Il tenore Domenico Ghegghi e i soprano Fabrizio Corona, Francesca Mazzara e Marta Favarò sono le quattro voci soliste che accompagnano i quattro strumentisti. Il progetto si conclude venerdì 27 luglio , con la musica jazz della vocalist Manuela Li Cauli e del gruppo “The swing jazz band”: una voce versatile, in grado di comunicare attraverso generi diversi. Le interpretazioni di Manuela Li Cauli reinventano gli standard più coinvolgenti del jazz, del soul, della bossanova e dello swing, con un timbro chiaro e suadente, lungo un percorso che esplora molti grandi classici. Tutte le iniziative della rassegna sono ad ingresso libero e gratuito.