Artisti e musicisti della città di Palermo occupano un padiglione della ex Fiera del Mediterraneo da anni in stato di abbandono: nasce il Teatro Mediterraneo Occupato
Dal momento della chiusura degli spazi dell'ex Fiera del Mediterraneo di Palermo ci si è chiesti quale sarebbe stato il loro futuro: tra bandi per la riqualificazione e progetti mai partiti, nel grande complesso vige ormai da anni lo stato di abbandono. Nell'attesa di una soluzione ufficiale, un gruppo di artisti e musicisti, di età compresa tra i 25 ed i 30 anni, ha deciso di occupare il padiglione numero 5 al suo interno.
Diventerà un nuovo polo culturale autogestito: questa la dichiarazione degli occupanti, che hanno organizzato per le ore 16.30 del 17 dicembre un'assemblea aperta a tutta la città e programmato eventi teatrali e musicali per la giornata di venerdì 20 dicembre.
Quello che è stato ribattezzato
Teatro Mediterraneo Occupato vuole accendere nuovamente l'attenzione sugli spazi dell'ex Fiera: nelle intenzioni dei promotori, una ritrovata fruibilità e la restituzione della dignità al complesso chiuso ormai dal 2009. La scommessa principale è proprio quella di renderlo agibile entro la giornata di
venerdì 20 dicembre quando avverrà
l'inaugurazione e la presentazione al pubblico: in programma, a partire dalle ore 21, gli interventi dello scrittore e drammaturgo palermitano Rosario Palazzolo, del musicista Nino Vetri, dell'attore Claudio Collovà (
visualizza il programma completo).
L'occupazione del padiglione segue in ordine cronologico quella del Teatro Garibaldi Occupato, che si è conclusa circa due mesi fa, dopo 18 mesi: gli occupanti hanno dichiarato di voler fare tesoro della precedente esperienza, "esportandola" in nuovi spazi, trasformando il Nuovo Teatro Mediterraneo in una casa per artisti, lavoratori dello spettacolo, cittadini e quanti intendano condividere insieme a loro il percorso appena iniziato.