ARTE E ARCHITETTURA

HomeNewsCulturaArte e architettura

"Anime da palcoscenico": musica in immagini

Con un sapiente uso di luci e ombre a partire dal fondo nero, Manlio Noto traccia straordinari ritratti di soggetti musicali dalla vibrante carica espressiva

  • 2 marzo 2009

Cogliere le espressioni dei musicisti jazz o blues nel momento in cui suonano, quando l'emozione, che poi si traduce in musica, raggiunge il culmine. "Anime da palcoscenico", questo il titolo della mostra di Manlio Noto che rimarrà esposta fino a giovedì 12 marzo al Kursaal Kalhesa di Foro Umberto I a Palermo. Nei suoi quadri attenziona sempre i particolari che possono essere una mano che suona il contrabbasso, o una smorfia del viso di un sassofonista di colore, cercando comunque sempre di rendere quell'istante unico, che solo un musicista che suona con l'anima può trasmettere.

«Dipingo sempre soggetti musicali - spiega Manlio Noto - perchè in questa città si suona molto poco e quindi mi piace parlarne anche attraverso altri linguaggi». E così Manlio, oltre a ritrarre musicisti che hanno fatto grande la storia del jazz e del blues, va in giro per concerti, a Palermo, ma anche in giro per il mondo, a scattare foto, perchè come lui stesso dice «voglio dipingere i momenti di massima espressione, e solo fotografando riesco a cogliere l'attimo giusto, poi torno a casa e dipingo». Con un sapiente uso di luci e di ombre modulate a partire dal fondo nero traccia straordinari ritratti dalla vibrante carica espressiva tutti giocati sulla pregnanza del bianco e nero, ma di recente è anche passato ad una gamma cromatica più vasta.
Adv
Manlio Noto oltre a dipingere suona la chitarra, quando frequentava il liceo artistico di Palermo non credeva che sarebbe riuscito a vivere con la pittura, invece sperava di riuscire a lavorare nell'ambito musicale, ad oggi invece la situazione si è completamente ribaltata: lavora molto di più come pittore e cerca sempre nuove forme artistiche con le quali cimentarsi, di recente si è avvicinato e si sperimenta con lo speed painting, che sono dei video accellerati che mostrano un disegno crescere e trasformarsi dal foglio bianco fino alla conclusione. Tutto il lavoro di ore viene filmato e ridotto a pochi minuti tramite l’uso di software che accellerano i movimenti. La mostra, ad ingresso libero, si può visitare tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 16 fino a tarda notte, per avere maggiori informazioni è possibile consultare il sito dell'artista all'indirizzo www.manlionoto.it.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI