Amici della Musica, tra classica e minimalismo

Ancora un doppio appuntamento concertistico d’inizio settimana con gli Amici della Musica, lunedì 24 e martedì 25 novembre, per la 72a stagione dell’associazione palermitana, al teatro Golden di via Terrasanta 60 a Palermo. Il primo vede protagonista della rassegna pomeridiana (ore 17.15) il Quartetto David, ad offrire al pubblico, nella prima parte, i “Crisantemi” di Giacomo Puccini, l’elegia per archi composta nel 1890 per la morte del principe Amedeo di Savoia, ed il “Quartetto in mi minore” di Verdi, una delle poche pagine composte dal musicista di Busseto al di fuori del contesto operistico. La seconda parte sarà invece interamente dedicata a Ludwig van Beethoven, con il “Quartetto Razumovskij in do maggiore op.59 n. 3”. Classica formazione cameristica d’archi, con due violini, Mauro Lo Guercio e Gabriele Baffero, una viola, Antonio Leofreddi ed un violoncello, Marco Decimo, il quartetto costituitosi nel ’94 si è perfezionato al ferreo magistero dell’Amadeus Streichquartett, esibendosi con successo nelle principali città europee e recentemente anche presso l’Auditorium dei Berliner Philarmoniker.

L’appuntamento di martedì 25 (ore 21,15) sarà invece all’insegna della musica contemporanea, con musiche di Philip Glass in prima esecuzione italiana e composizioni per piano preparato di John Cage, eseguite in piano solo da Carlo Boccadoro, a testimonianza dell’interesse degli Amici della Musica per il repertorio più avanguardistico. Il programma prevede per la parte dedicata a Philip Glass, l’esecuzione di “Now, so long, after that time” e “Dreaming Awake”, nonché una suite estratta dalla colonna sonora del film “The Hours” di Stephen Daldry, regista che ritenne troppo passionali le composizioni scritte da Michael Nyman. La serata proseguirà poi con “Sonatas and Interludes”, un set dedicato invece a John Cage, inventore del pianoforte preparato attraverso l’inserimento di corpi estranei fra le corde e all’interno della cassa, nonché esponente primario della “musica aleatoria”, luogo sonoro di commistione fra note e rumori, spesso in chiave multimediale.

Nato nel 1963, Carlo Boccadoro ha studiato al Conservatorio di Milano divenendo musicista d’esplorazione tra note, percussioni, rumori e multimedialità. Membro fondatore dell’ensemble Sentieri Selvaggi, la sua particolare musica suscita interesse in tutto il mondo, facendo da commento pure a rappresentazioni e balletti teatrali, come il recente “Games” presentato al Teatro alla Scala nel 1997. Ricordiamo pure gli incontri per il Progetto Scuola, sempre al teatro Golden, che martedì 25 alle ore 11 vedranno l’eclettismo del maestro Boccadoro spiegare i suoni minimalistici del nostro tempo alle classi che vorranno intervenire. Aperto a tutti, il prezzo del biglietto è di 1 euro da acquistare all’ingresso.

Per la stagione pomeridiana sono ancora disponibili gli abbonamenti, in vendita presso la sede degli Amici della Musica, Master dischi e Box Office Ricordi, nonché al botteghino prima dello spettacolo, al prezzo di 125 euro senza riduzioni, 100 euro per i senior, 85 euro per i docenti, 25 euro per i giovani e 20 euro per gli studenti convenzionati con l’Opera Universitaria. L’ingresso al singolo spettacolo è di 13 euro per la platea non numerata, 8 euro ridotto per la platea non numerata per i soci Club la Repubblica, IdeaNet, Touring e per i soci Amici della Musica già abbonati al turno serale.

Per la rassegna serale invece i biglietti sono venduti al prezzo di 15 euro per la platea non numerata, 10 euro (ridotto platea non numerata riservato ai soci Club la Repubblica, carta IdeaNet, Touring). Informazioni presso l’Associazione Siciliana “Amici della Musica” (Palazzo Fatta, piazza Marina 19 - telefono 091.584665 - 091.584679); il Box Office di Ricordi (via Cavour 133 - telefono 091.335566); Master dischi (via XX Settembre 38 - telefono 091.213151).