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Adm, sfida concertistica mitteleuropea

  • 15 febbraio 2004

Inizio settimana con musica da camera per la stagione degli Amici della Musica al teatro Golden di Palermo (via Terrasanta 60). Si comincia con il concerto pomeridiano di lunedì 16 febbraio (ore 17.15), tenuto dall’Altenberg Trio, tra i più apprezzati ensemble strumentali viennesi, che, oltre ad essere “trio-in-residence” del Musikverein e del Conservatorio di Vienna, viene spesso ospitato dalle principali istituzioni musicali del vecchio e del nuovo continente. Formato nel ’94 dal pianista Klaus-Christian Schuster, dal violinista Amiram Ganz – che suona uno strumento del liutaio Goffredo Cappa (Saluzzo 1686) – dal violoncellista Martin Hornstein, che esibisce il violoncello “Ex van Zweygberg” opera di Giovanni Battista Guadagnini (Piacenza 1743), oggi in carico alla collezione della Österreichische Nationalbank – a Palermo presenta una scaletta in stile prettamente viennese, eseguendo il “Trio in si bemolle maggiore Dv. 898” di Franz Schubert, ed una trascrizione cameristica della “Notte trasfigurata op. 4” del primo Arnold Schönberg, ancora palesemente debitore della lezione  wagneriana.

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Al concertismo mitteleuropeo di matrice viennese di questo trio, per la stagione serale, martedì 17 febbraio alle ore 21.15, si contrapporrà, secondo una storica tenzone musicale mai conciliata, quello berlinese del Kuss Streichquartett, vincitore nel 2002 del primo premio al Concorso Internazionale “P. Borciani” di Reggio Emilia. Per questo debutto palermitano i quattro musicisti berlinesi dell’Est eseguono un programma che tocca le fasi salienti dell’evoluzione musicale del quartetto classico, proponendo il “Quartetto in mi bemolle maggiore op. 1 n. 2 Hob.III.2” del giovane Franz Joseph Haydn, la “Grande fuga in si bemolle maggiore op. 133” di Ludwig van Beethoven e, nella seconda parte, il “Quartetto in re minore op. 7” di Arnold Schönberg, dallo stesso compositore considerata “filiazione diretta” della Grande fuga beethoveniana. Nato nel ’91 a Berlino presso la Hochschule für Musik “Hanns Eisler” per iniziativa del docente e violinista Eberhard Feltz, il Quartetto, oltre che dai membri fondatori, la violinista Jana Kuss ed il compagno Oliver Wille, è oggi formato anche dal violista William Coleman e dal violoncellista Felix Nickel.

Il suo successo è attestato da numerose esecuzioni radiofoniche, per la Hessischer Rundfunk e la Sender Freies Berlin, e da vari riconoscimenti, come il Concorso Bubenreuth nel ’97, il Karl Klinger di Berlino nel ’98, il Concorso Internazionale per Quartetto d’archi di Banff in Canada nel 2001, i premi del German Music Council e della Musikleben Foundation di Amburgo nel 2002, nonché, nello stesso anno, il già citato Premio “Borciani”. Il costo dei biglietti è 13 euro (intero), 8 euro (ridotto per abbonati Stag. Serale, soci Ideanet, Club la Repubblica e Touring Club, studenti Conservatorio e Corso Universitario in Discipline della Musica).

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