Ad Alcamo un festival sulle strade dell'arte

Un unico percorso articolato, che permetta alla gente di avvicinarsi all’arte ed agli artisti: il tema di fondo del festival “Artisti per Alcamo” 2006 è “Strade”, a rimarcare la necessità di aiutare il pubblico a ritrovare la via per riaccostarsi alla cultura e ai suoi protagonisti. Anche quest’anno saranno quattro le sezioni che comporranno l’evento, che si svolgerà a partire dai primi di dicembre nella cittadina del trapanese.

Davide Bramante, fotografo siciliano già presente nelle passate edizioni del festival, sarà il curatore della sezione arti visive: con “Around the sky” allestirà l’illuminazione del castello di Alcamo, mentre Nicola Maria Martino, Marcello Cinque e il gruppo Scenapparente creeranno delle istallazioni di luce per le vie che conducono al centro della città. «L’idea – dice Giuseppe Cutino, fondatore della compagnia teatrale palermitana M’Arte e direttore artistico del festival – è che sia la mostra a scendere in strada per offrirsi allo spettatore».

Per la sezione danza la compagnia trentina di Michele Abbondanza e Antonella Bertoni organizzerà “L’essere scenico”, un seminario gratuito diviso in due parti: la prima fase, dal 31 ottobre al 4 novembre, formativa e preparativa, darà una prospettiva sulla tecnica della compagnia nei suoi aspetti formali e pratici ed è destinata ad un massimo di 30 partecipanti; la seconda fase, dal 20 novembre al 1° dicembre, performativa, sarà dedicata a 15 allievi selezionati nel corso della prima fase e all’aspetto compositivo e creativo, per arrivare a presentare le pratiche trovate. «Non è necessario che la persona sia già un attore o un danzatore: anche in questo caso cercheremo di coinvolgere più persone possibile per permettere loro di lavorare con artisti che altrimenti non potrebbero incontrare». Le domande di partecipazione al seminario devono essere inviate entro il 23 ottobre a info@associazioneperlarte.it e devono contenere, oltre alle generalità del richiedente ed al recapito telefonico, un breve curriculum e una lettera motivazionale.

Per la sezione teatro, Marco Baliani, con la collaborazione di Amref (African Medical and Research Foundation) e del Teatro delle Briciole di Parma, porterà in scena “L’amore buono”, uno spettacolo in forma di musical che parla di Aids e che prosegue l’esperienza del “Pinocchio nero” avvalendosi della interpretazione dei ragazzi di Nairobi recuperati dalla vita di strada al teatro. «Abbiamo fortemente voluto “L’amore buono” per allargare la progettualità di “Artisti per Alcamo” al contributo di una realtà diversa e di persone non professioniste», sottolinea Cutino.

Infine, per la sezione musica, Giovanna Marini accompagnata dal suo quartetto vocale, dagli allievi del Testaccio e dal coro di Palermo andrà in scena il 19 dicembre con “Giovanna Marini – dalla campagna alla città”, a cura di Clara Gebbia. La popolare cantante romana inoltre organizzerà con Xavier Rebut un seminario diviso in due parti, la prima dal 25 al 27 novembre e la seconda dal 16 al 18 dicembre. Le domande di partecipazione al seminario devono essere inviate entro il 20 novembre a info@associazioneperlarte.it. Il costo del biglietto per ogni spettacolo è di 5 euro. Il ricavato sarà indirizzato alla costituzione di una borsa di studio per il settore della danza.