La spiaggia di Mondello accessibile a tutti: il lido "Onde Beach" a prova di disabilità
Sono state abbattute le barriere architettoniche: la Mondello Italo Belga apre le porte di un lido adatto ad anziani e a persone con limitata o assente capacità motoria

L'ingresso del lido dedicato ai disabili di Mondello
Non solo disabili ma anche anziani e persone che, anche temporaneamente, hanno difficoltà a muoversi in autonomia e hanno bisogno della carrozzina o delle stampelle e di un accompagnatore: la società Mondello Italo Belga apre sul litorale sabbioso di Mondello un lido adatto a tutti.
Su misura dal mare al solarium, dagli spogliatoi, alle docce: il lido "Onde Beach" (vedi la mappa) è stato progettato e creato su un input ricevuto da parte del Comune di Palermo ma che, come sostiene il presidente della società che gestisce parte della costa, «È un gesto normale».
«Allestire spazi a misura di disabile - spiega infatti il presidente Giovanni Tomasello - è un segno di civilità che non può e non deve limitarsi alle scuole e alle istituzioni pubbliche ma deve raggiungere anche le zone di svago: è il diritto di tutti all'ozio e al divertimento».
In primis si entra da un ingresso a parte, facilitato, e sono state abbattute le cosiddette barriere architettoniche che rendevano difficoltoso quando non impossibile l'accesso al mare o ai servizi.
Sono stati creati degli sciivoli per accedere al mare e delle passerelle che conducono senza intoppi alle docce e a tutte le altre aree, comprese le pedane dedicate, gli spogliatoi e i servizi sanitari che naturalmente sono adeguati a norma.
Sono state messe a disposizione delle particolari sedie, le sedie "Job" (sono quattro) che possono entrare in acqua per consentire a chi non può fare a meno della carrozzina di bagnarsi e godere del mare di Mondello.
E infine sono state create quattro postazioni da due lettini ciascuna su una pedana di legno con lo spazio per lasciare la carrozzina.
«Una cosa normale in un Paese normale - continua Tomasello - in cui tutti devono potersi riposare, rinfrescare e godere di un buon tempo libero».
Su misura dal mare al solarium, dagli spogliatoi, alle docce: il lido "Onde Beach" (vedi la mappa) è stato progettato e creato su un input ricevuto da parte del Comune di Palermo ma che, come sostiene il presidente della società che gestisce parte della costa, «È un gesto normale».
«Allestire spazi a misura di disabile - spiega infatti il presidente Giovanni Tomasello - è un segno di civilità che non può e non deve limitarsi alle scuole e alle istituzioni pubbliche ma deve raggiungere anche le zone di svago: è il diritto di tutti all'ozio e al divertimento».
In primis si entra da un ingresso a parte, facilitato, e sono state abbattute le cosiddette barriere architettoniche che rendevano difficoltoso quando non impossibile l'accesso al mare o ai servizi.
Sono stati creati degli sciivoli per accedere al mare e delle passerelle che conducono senza intoppi alle docce e a tutte le altre aree, comprese le pedane dedicate, gli spogliatoi e i servizi sanitari che naturalmente sono adeguati a norma.
Sono state messe a disposizione delle particolari sedie, le sedie "Job" (sono quattro) che possono entrare in acqua per consentire a chi non può fare a meno della carrozzina di bagnarsi e godere del mare di Mondello.
E infine sono state create quattro postazioni da due lettini ciascuna su una pedana di legno con lo spazio per lasciare la carrozzina.
«Una cosa normale in un Paese normale - continua Tomasello - in cui tutti devono potersi riposare, rinfrescare e godere di un buon tempo libero».
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